gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] (che fu condannato a morte per essere ritenuto autore della Congiura delle polveri), per l’adozione di una strategia ‘machiavellica’, ossia per il fatto di non rispondere con franchezza alle domande dei giudici, ma di nascondere la verità mediante ...
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tipografia fiorentina
Maurizio Tarantino
La stampa venne introdotta a Firenze nel 1471, con leggero ritardo rispetto ad altre città italiane (Roma, Venezia, Foligno ecc.). In tutto il decennio la stampa [...] , pp. 120-22; ma se ne veda l’ed. più corretta in G. Inglese, Contributo al testo critico dei Decennali di Niccolò Machiavelli, «Annali dell’Istituto italiano per gli studi storici», 1983-1984, pp. 115-74, in partic. pp. 172-73; e cfr. Ridolfi 1955 ...
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Storico, bibliografo, bibliofilo italiano (Firenze 1899 - ivi 1991), dell'antica famiglia dei Ridolfi (v.); studioso dell'età del Rinascimento; direttore (1944-83) della rivista La Bibliofilia; socio naz. [...] voll., 1957, nell'ambito dell'ed. naz. delle Opere di G. Savonarola, che diresse dal 1953; La Mandragola di N. Machiavelli, 1965, ed. condotta sull'unico manoscritto noto, da lui ritrovato); pubblicò inoltre una Vita di Giovanni Papini (1957) e Studi ...
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Appio Claudio e il decemvirato romano
Paul van Heck
Per la turbinosa e complessa vicenda di Appio Claudio e dei decemviri legibus scribundis, situabile secondo la tradizione intorno al 450 a.C., le [...] sana (I xvi 31). Così la vicenda decemvirale finì con il ridursi a un mero «errore di percorso» (R. Rinaldi, in N. Machiavelli, Opere, 1° vol., a cura di R. Rinaldi, 1999, p. 632, nota 118) nella secolare libertà romana, che non riuscì a infrangere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] ’, e che egli è perciò in grado di fare di se stesso ciò che sceglie e vuole.
Si è già detto come Machiavelli, e anche Guicciardini, si schierino frontalmente contro queste posizioni. Ma c’è un altro tema che percorre questa cultura, e che dimostra ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] 316-322, 538-544; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 525, 601; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Roma 1954, pp. 50-61, 398; F.Catalano, Il ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956 ...
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Discursus de pace inter imperatorem et regem
Marina Marietti
L’autografo è composto di due carte, acefalo, conservato presso l’Archivio di Stato di Firenze sotto la segnatura: Acquisti e Doni, I 3, [...] , G. Masi, Roma 2001, pp. 425-34.
Per gli studi critici si vedano: F. Chabod, Scritti su Machiavelli, Torino 1964, pp. 278-88; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. Storia del suo pensiero politico, Bologna 1980, pp. 57-62.
Per l’esame della lettera del 24 ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] 18, 50; IV 4, 16, 23; VI 3, 17; VII 1, 17; VIII 4, 14.
Per gli studi critici si vedano: H. Baron, Machiavelli. The republican citizen and the author of the Prince, «The English historical review», 1961, 76, 299, pp. 217-53; V. Masiello, Crisi sociale ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] ;Id., Dall'assedio di Firenze al II convegno di Clemente VII e Carlo V, L'Aquila s.d., pp. 16, 35, 115; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi, Firenze 1882, II, pp. 121 s., 502, 503 s.; III, pp. 121, 324, 333, 364, 417, 420; O. Tommasini, La vita ...
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Gaeta, Franco
Francesco Vitali
Storico, nato a Venezia nel 1926 e morto a Roma nel 1984. Dal 1968 fu professore ordinario di storia moderna prima alla facoltà di Magistero dell’Università dell’Aquila, [...] 1512, in particolare quelle dirette a Francesco Vettori, si collegano strettamente alla coeva riflessione delle opere maggiori (introduzione a N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, 1984, pp. 9-12 e 22-42).
G. si sofferma anche sulla tendenza ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...