BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] bibliografica della letter. italiana, II (1898), pp. 185 s.; L. La Rocca,Il primo libro delle Storie fiorentine di N. Machiavelli e del parallelismo con le Decadi di F. B., Palermo 1904, R. Bersi,Le fonti della prima Decade delle "Historiarum ...
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Christ, Johann Friedrich
Maurizio Tarantino
C. nacque a Coburgo il 26 aprile 1701 e morì a Lipsia il 3 settembre 1756. Dopo aver studiato filosofia e diritto presso l’Università di Jena, divenne segretario [...] de Boccace / J’en parle si souvent qu’on en est étourdi
Mi piace l’Ariosto e stimo il Tasso / Pieno di Machiavelli, stordito da Boccaccio / Ne parlo così spesso da stupire,
dove, probabilmente per la prima volta, viene notato il legame che unì il ...
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Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] , sulla "nuova scienza" oltre a figure centrali, da G. Pico della Mirandola a L. B. Alberti e N. Machiavelli, a G. Galilei. Parallelamente discusse il problema della filosofia e della sua storia, sottolineando, in polemica contro ricerche metafisiche ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] il titolo; troppo semplici e credenzoni i vecchi padri in tutte, padri e figli nel Negromante. I dialoghi, come osservò il Machiavelli, mancano di sali; ma, di tratto in tratto, li avvivano le allusioni ironiche ai costumi del tempo. Nella Cassaria ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] del 1524 – e BNCF, Capponi 98, copia di Girolamo Rofia).
Per gli studi critici si vedano: R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, Firenze 19787, pp. 149-60 e 166-70; N. Rubinstein, Firenze e il problema della politica imperiale ai tempi ...
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Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] terze rime di Dante). Intorno al dialogo e alle due curatele è possibile costruire un primo ‘incontro’ tra B. e Machiavelli.
Una conoscenza diretta degli Asolani da parte di M. non è da escludere: è stata per esempio notata una relazione oppositiva ...
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Macaulay, Thomas Babington
Maurizio Viroli
Storico e uomo politico liberale britannico, nato a Rothley Temple nel 1800 e morto a Londra nel 1859, è stato uno dei primi studiosi a presentare M. come [...] immoralità e lo celebrò come uomo totalmente devoto alla causa della libertà e del bene comune della sua patria:
È noto che Machiavelli, in tutta la sua vita, fu un ardente repubblicano; nello stesso anno in cui egli scrisse il suo manuale dell’arte ...
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Giovanni di Carlo
Gaia Pieraccioni
Frate domenicano, nato a Firenze nel 1428 e ivi morto nel 1503. Visse a lungo nel convento di S. Maria Novella in Firenze, dove nel 1449 fu eletto priore (lo fu di [...] due libri delle Istorie Fiorentine, «Studi e problemi di critica testuale», 1978, 17, pp. 63-76; G.M. Anselmi, Ricerche su Machiavelli storico, Pisa 1979; G. Pieraccioni, Frate Giovanni di Carlo e i Libri de temporibus suis. Libro primo: l’ascesa di ...
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Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] sua celebrità alla Coltivazione.
Vita
La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Conobbe Machiavelli, che a lui e a Zanobi Buondelmonti dedicò la sua Vita di Castruccio, nelle riunioni degli Orti Oricellari; implicato ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] della Démocratie en Amérique di Alexis de Tocqueville: il lungo viaggio nella storia del pensiero, da Tucidide ad Aristotele, da Machiavelli a Montesquieu, da Hegel a Marx e a Croce, aveva ancora una volta l’obiettivo di rivendicare la libertà come ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...