fede e astuzia
Gian Mario Anselmi
Concetti fondamentali nel pensiero di M., si trovano spesso uniti in rapporto contrastivo nella sua riflessione antropologica (erano, d’altro canto, motivi assai diffusi [...] ” (Sasso) che lo divide dalla politica»: risiede in «questa divaricazione, lucidamente assunta, la drammaticità della riflessione teorica machiavelliana» (in N. Machiavelli, Opere, a cura di R. Rinaldi, 1° vol., t. 1, 1999, pp. 293-94 note 3 e 5).
La ...
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Mussolini, Benito
Alessandro Campi
Uomo politico, nato a Dovia di Predappio nel 1883 e morto a Giulino di Mezzegra, nelle vicinanze del lago di Como, nel 1945. Agitatore politico ed esponente del massimalismo [...]
Per gli studi critici si vedano: L. Mitarotondo, Il Principe fra il Preludio di Mussolini e le letture del Ventennio, in Machiavelli nella storiografia e nel pensiero politico del XX secolo, Atti del Convegno, Milano 16-17 maggio 2003, a cura di L.M ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1531 circa). Partecipò alla battaglia di Capo d'Orso (1528); rimase prigioniero dei Genovesi per tre mesi, durante i quali stese una precisa descrizione in ottave di quella [...] battaglia. Scrisse Stanze in lode delle donne, egloghe, un canzoniere (post., 1533), una tragedia, Tullia; prese parte alla polemica sulla lingua sostenendo le idee di Machiavelli contro quelle di Trissino. ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] XVIII rientra propriamente nella storia della ragion di stato, in quanto T. è stato solo il pensatore a cui, dopo Machiavelli e in antitesi a Livio, si sono richiamati i teorici di dottrine politiche per chiarire, accettare o combattere la ragion di ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II, Firenze 1897, pp. 115-150. Per i rapporti del B. con Machiavelli, vedi D. Cantimori, Rhetoric and Politics in Italian Humanism, in Journal of the Warbourg Institute, I (1937-38), pp. 83-102, e ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] VII. Nell’aprile del 1524 era di nuovo a Firenze; nello stesso anno ci fu la prima collaborazione certa con Machiavelli (Mangani, 2014, pp. 663-665; Gialdroni-Ziino, 2015): si trattò delle tre canzoni a quattro voci da eseguire come intermedi ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] . 111, 222, 230, 273, 278; Id., Dialogo e discorsi dei reggimento di Firenze, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1932, p. 166; N. Machiavelli, Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 251 5.; Id ...
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Nature di uomini fiorentini
Alessandro Montevecchi
Si tratta di un testo autografo (BNCF, Raccolta Gonnelli, cartella 24, inserto 3: l’intitolazione completa è Nature di huomini fiorentini et in che [...] . XXV, 346), l’affermazione è comunque interessante e dimostra che almeno per Pitti le Nature erano da collegarsi all’opera storica di Machiavelli.
Dall’edizione stampata a spese di Gaetano Cambiagi (t. 2, 1782, pp. 81-83) in poi le Nature sono state ...
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Scrittore politico inglese (Upton 1611 - Westminster 1677). Di famiglia aristocratica, studiò a Oxford e successivamente viaggiò a lungo in Europa prestando servizio militare nell'esercito del principe [...] la sua amicizia personale a Carlo I che volle assistere durante la prigionia e fino all'esecuzione. Ammiratore di Machiavelli e di Hobbes, H. condusse una vigorosa e realistica analisi delle cause economico-sociali della rivoluzione puritana. La sua ...
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Attore italiano (Milano 1901 - ivi 1971), esordì nel 1919, formò dal 1930 compagnie in compartecipazione e dal 1951 compagnie proprie. Dopo essersi dedicato a lungo al genere comico, si accostò a un repertorio [...] di Wilde, 1938, Lulù di Bertolazzi, 1940), per tornare poi nel dopoguerra alla commedia (La mandragola di Machiavelli, 1945; Siamo tutti milanesi di Fraccaroli, 1952). Ottenne un discreto successo anche come interprete di cinema (La segretaria ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...