Walker, Leslie Joseph Ignatius
Maurizio Tarantino
Filosofo e teologo inglese. Nato a Birmingham il 17 ottobre 1877 da genitori non cattolici, fu battezzato nel 1898 e l’anno successivo entrò nella Compagnia [...] , «The catholic historical review», 1952, 37, 4, pp. 472-74.
Per gli altri studi critici si vedano: L. Strauss, Walker’s Machiavelli, «Review of metaphysics», 1953, 6, 3, pp. 437-46; C.H. Clough, Father Walker’s presentation and translation of ...
Leggi Tutto
Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] un dover essere ma come il continuo tentativo degli uomini di trarsi fuori dalla ferinità dei ‘semplicioni’. Il fine di Machiavelli era la creazione del Principato nuovo. Il fine di Vico era la «giusta ragion di Stato», ovvero: «rendere concreto l ...
Leggi Tutto
GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] L. Zetzneri, Argentorati 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, p. 94; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, I-III, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 266 s., 270 s., 890 s., 895, 904, 911, 917; Id ...
Leggi Tutto
Arias, Gino
Storico ed economista, nato a Firenze nel 1879 e morto a Córdoba, Argentina, nel 1940. Dal 1909 insegnò economia politica all’università di Genova, poi a Firenze (1924) e a Roma (1938). Sostenitore [...] Annali di economia», 1928, 4, pp. 1-30), in polemica con il ‘materialista’ Vincenzo Tangorra (Il pensiero economico di Niccolò Machiavelli, in Id., Saggi critici di economia politica, 1900, pp. 121 e segg.), A. sostiene che in M. «la prevalenza dell ...
Leggi Tutto
In senso lato, canti che si accompagnavano ai divertimenti del carnevale dal Quattrocento in poi; in senso stretto, quelli che si cantavano a Firenze nel 15° e 16° secolo. Secondo A. Grazzini, che ne fece [...] Lorenzo il Magnifico, che ne compose parecchi, insieme agli altri letterati del suo circolo, tra cui A. Poliziano e persino N. Machiavelli. La forma metrica, in genere, è affine alla ballata. Se ne conservano più di 400, spesso con allusioni oscene. ...
Leggi Tutto
Scrittore veneziano della prima metà del secolo XVI, prelato della corte di Roma e canonico di Ceneda, ebbe amicizia con P. Bembo, con G. Della Casa e con P. Aretino.
L'opera sua principale apparve in [...] Brevio come opera sua; di qui un lungo dibattito intorno alla sua vera paternità, la quale è ora generalmente attribuita al Machiavelli: sotto il nome di lui la novella uscì in luce in Firenze nel 1549 con altre sue scritture fornite dal figlio Guido ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] 'etica civica più che devota. Non a caso tra le fonti - fermo restando che la principale è Valerio Massimo compare il Machiavelli dei Discorsi, un cui brano è pure ricalcato da Erizzo nel suo breve Discorso, del 1571, dei governi civili, del quale ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e il tacitismo, Napoli 1972, p. 130; C. Rizza, Peiresc e l'Italia, Torino 1965, p. 121; G. Procacci, Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, pp. 173-191; St. della lett. it., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Milano 1966, p. 765; IV, ibid ...
Leggi Tutto
Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] : l’Allocuzione ad un magistrato, «La bibliofilia», 1974, 76, pp. 209-21; G. Sasso, L’Asino: una satira antidantesca, in Id., Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 4° vol., Milano-Napoli 1997, pp. 39-127, con larga indicazione della bibl. prec. (e ...
Leggi Tutto
Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] : Fonti: Giustino, Storie filippiche, XX viii 1, XXII ii 9-12, XXIII ii 6-13.
Per gli studi critici si vedano: F. Nitti, Machiavelli nella vita e nelle dottrine (1876), a cura di S. Palmieri, G. Sasso, 2° vol., Bologna 1996, pp. 245-51; F. Meinecke ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...