GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, Niccolò Machiavelli, Andrea Palladio, Francesco Petrarca.
Aderì alla Repubblica Romana; e il 21 marzo 1849 fu nominato dal ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] autori disponendoli secondo un preciso ordine: Petrarca, Boccaccio, Dante, Ariosto, Pulci, Sannazaro, Bembo, Landino, Machiavelli e Castiglione. Significativa appare l'importanza assegnata a Dante, generalmente considerato scrittore non degno di ...
Leggi Tutto
BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] di un carbonaro piemontese ad uno spagnolo sugli ultimi casi di Torino (Torino 12 marzo 1821) e Dialogo politico tra Machiavelli ed un piemontese (s. d.), aveva aggravato la sua posizione, tanto che la R. Delegazione speciale di Torino, con sentenza ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] 1905; G. Solari, Le origini della statistica e dell'antropogeografia, in Riv. ital. di sociologia, IX (1907), pp. 99-106; G. Toffanin, Machiavelli e il tacitismo, Padova 1921; M. A. Levi, Della Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] stati col santo timor di Dio e con giustitia". Convinto di sbaragliare la "pessima ragion di Stato" dei seguaci di Machiavelli e Bodin, valendosi di "Seneca gentile" e "Tacito atheista" al pari di un medico provetto ricavante "dalle vipere l'antidoto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] a cura di M.L. Doglio, Roma 1978, ad Ind.; Consulte bilanci… di Napoli…, a cura di G. Coniglio, Roma 1983, ad Ind.; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di T. Livio, a cura di C. Vivanti, Torino 1983, ad Ind.; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] pianoforte), già nel 1925 egli risultò vincitore dei concorso lirico nazionale con l'opera La Mandragola, tratta dalla commedia del Machiavelli, che venne rappresentata alla Fenice di Venezia nel 1926 e, in una nuova versione in due atti, a Wiesbaden ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] e di Anni inquieti (sedici puntate su L'Italia letteraria di Roma, 16 aprile-6 agosto 1933).
Dopo il liceo "Machiavelli" di Lucca, frequentato non sempre con ottimi risultati ma in saldi rapporti di amicizia col coetaneo Mario Pannunzio, destinati a ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] a Siena nel 1521 per Michelangelo di Bartolomeo su iniziativa di A. Landi, proprio come il Parthenio), la Mandragola di Machiavelli. L'azione, incentrata sulla storia del protagonista alla ricerca di un padre sultano e di Galicella, da lui sposata ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] s.; J. Wolf, Geschichte der Mensural-Notation, I, Leipzig 1904, p. 232; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, II, Roma 1911, pp. 1071-1074; L. Tonelli, L’amore nella poesia e nel pensiero del Rinascimento, Firenze 1933, pp. 274 ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...