GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] stesso Erasmo, scritti di Joachim de Watt (Vadian) e di Antonio Brucioli, ma anche diverse opere di Lorenzo Valla, Niccolò Machiavelli e una copia del Corano: il che è forse indice di una tendenza eterodossa volta a mettere sullo stesso piano le tre ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] edizioni della Vita nuova (Firenze 1921) e di una silloge delle Opere minori di Dante (ibid. 1922), quella delle Commedie di N. Machiavelli (Torino 1932), e della Cronica di D. Compagni (ibid. 1932); infine curò La vita scritta da esso e Il Saul di V ...
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RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
– Nacque attorno agli anni Venti del XII secolo, figlio di Guglielmo Rangoni (un vassallo episcopale piacentino, appartenente al ceto capitaneale della città) e di [...] 449, n. CLXXVIIII; Liber memorialis familiae Rangoniae compilato dal notaio Rota di Modena l’anno 1366 [...], a cura di L. Rangoni-Machiavelli, Città di Castello 1913, p. 57; Regesto della Chiesa cattedrale di Modena, a cura di E.P. Vicini, II, Roma ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] olio di soggetto storico e di dimensioni pressocché reali Pieruccio colpito da una pietra nella tempia è assistito da Vico Machiavelli e da Annalena, soggetto storico tolto dall'Assedio di Firenze del Guerrazzi; nel 1860 la Sposa abbandonata e Maria ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] personale di vita. Per il B., che cambiò il proprio nome in quello dell'eroe lucchese già idealizzato dal Machiavelli, i Commentari di Cesare non rappresentarono soltanto un esempio di concinnitas espressiva, di atticismo retorico, ma un modello di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] Campofregoso a Sarzana (1421-1484), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., VII (1967), 1, pp. 142-146; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Opere, Milano 1969, pp. 676 s.; F. Poggi, Lerici e il suo castello, III, Spezia 1976, pp. 36, 85 ...
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MINI, Paolo
Filippo Luti
MINI, Paolo. – Nacque a Firenze il 4 giugno 1526, da Giovanni di ser Andrea e da Lucrezia di Raffaello de’ Rovai.
Della sua giovinezza è noto solamente che ebbe per maestro [...] fondatosi su certe conchiusioni, et interpetratele à su fantasia […] a concluso […] che i fiorentini sono ateisti, perchè son machiavellici» (Difesa della città di Firenze …, p. 149). Oltre a questo testo, l’edizione contiene, dello stesso M., anche ...
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NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] Spirito in Roma. Saggio di documentazione, in Archivio della società romana di storia patria, LXII (1939), pp. 186, 195, 225; N. Machiavelli, Epistolario, Milano 1969, a cura di S. Bertelli, p. 157; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514 ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] al quale altri non pon mente; io parlo della rivoluzione qui seguita e preparata da un mese in casa Fagnani con tanta segretezza. Machiavelli ha detto che nelle congiure, se pochi, non sono atti a condurle a fine, se molti si scoprono. Nulla di ciò è ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] 192v; I. Nardi Istorie della città di Firenze, I, Firenze 1858, pp. 213, 350; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, I,Roma-Torino-Firenze 1883, pp. 446, 461; Consulte e pratiche, 1505-1512, a cura di D. Fachard, Genève 1988, pp. 110 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...