DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] in Italia solo con il Goldoni. Secondo lui, la commedia cinquecentesca - ad eccezione della Mandragola del Machiavelli - è priva di valore, in quanto strutturata troppo pedantemente sui modelli classici; quella secentesca, caratterizzata invece ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] fiorentino, Panella preferì recuperare gli spunti di riflessione proposti da Villari indirizzandosi al pensiero politico di Niccolò Machiavelli, di cui in seguito (1939) avrebbe curato l’edizione delle opere, e di Girolamo Savonarola (D’Addario ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] . Se ne fecero altre due edizioni (Parigi 1513,Augusta 1515), dove è notevole l'opinione che nel Principe il Machiavelli abbia desunto dal ???Ilpò,; Ntxox1km??? di Isocrate, nella sostanza delle idee, sia la lettera dedicatoria a Lorenzo de' Medici ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e per la Patria", il G. vedeva riassunto "il pensiero dei più grandi italiani, dal divino Dante, allo scettico Machiavelli, al mistico Mazzini, intorno al fondamento morale da darsi alla società sulla base del sentimento religioso" (Arch. Giovagnoli ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] fede in Dio e nella legge, "tiranno della nobiltà, nemico della Chiesa, carnefice dei poveri", fedele solo nel "divino Machiavelli" e nell'"ateismo" (Torino, Biblioteca reale, Storia patria, 97: Discorso tra l'opinione e verità della corte di Savoia ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] in Roma si ritrovano et tra l'altri è andato Cherea", al fine di allestire la rappresentazione della commedia di Machiavelli del 7 settembre; poiché Paride Grassi ricorda una commedia" potius ridiculam quanivis moralem" recitata per le feste dei Ss ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] D. Manin, a figure di popolane virtuose, a eroi esemplari e precursori dell’idea unitaria (P. Micca, N. Machiavelli, V. Alfieri).
In collaborazione con vari circoli democratici e con protagoniste femminili del Risorgimento, contribuì a sottoscrizioni ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] della posizione politica del C., all'indomani del suo rientro a Firenze, sono l'aperta ostilità ai tentativi del Machiavelli di stabilire nuovi rapporti con il regime repubblicano, dopo l'ambiguo contegno del periodo mediceo, e l'opposizione ad ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Mackau, il C. offrì un banchetto in onore dei francesi, durante il quale si lessero brani del Machiavelli e molti dei convitati indossarono entusiasticamente il cappello frigio; dopo pochi giorni, in occasione del genetliaco di Ferdinando ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] Arti, Commercio e Agricoltura. Completava il piano iconografico un fregio con frasi di F. Guicciardini e N. Machiavelli. La decorazione, realizzata con un linguaggio equilibratamente diviso tra verismo e neocinquecentismo, riscosse un grande successo ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...