BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] la rocca di Vernio (alta valle del Bisenzio), sborsando 10.000 fiorini, il 14 ott. 1332, per il tramite di Chiavello Machiavelli e di Palla Strozzi. Ne prese possesso nel 1335 e si impegnò nel governare il feudo, per il quale fece compilare nuovi ...
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CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] dei capitani di Parte guelfa, quando in Firenze l'opposizione a Cosimo si andava catalizzando attorno alla figura di Girolamo Machiavelli. Nell'agosto 1458, quando con un colpo di mano il Medici riuscì a stroncare la dissidenza imponendo la Balia con ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] dei libri proibiti"(1572-1638), in Rinascimento, s. 2, III (1963), pp.10, 159; R. de Mattei, Un cinquecentista confutatore del Machiavelli: A. C., in Arch. stor. ital., CXXV(1967), I, pp. 69-91. N. Longo, Prolegomeni per una storia della letteratura ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] -34, p. 15).
L’apprezzamento contenuto in una delle cronache principali del tumulto dei ciompi riemerge nell’ampia pagina che Machiavelli dedicò agli eventi del 1378 nelle Istorie fiorentine, dove Piero, sebbene non citato per nome, è il priore che ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] lucchese, Lucca 1872.
Fonti e Bibl.: Lucca, Archivio dell'Orto botanico, scaff. V-G reg. II; Ibid., Arch. liceo class. Machiavelli,Atti diversi, 1860-62; Ibid., Parrocchia di S. Maria Forisportam, reg. a. 1906; Ibid., Arch. anagr. com., Reg. n. 8 ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a cura di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 86, 99 s.; N.Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 304; T. Trenta, Memorie per servire alla storia politica del ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Italia.
Sono in carcere con lui B. Musolino, mazziniano e rivoluzionario, e L. Settembrini. Quest'ultimo gli parla del Machiavelli e gli infiamma l'animo con il pensiero della possibile rinascita del primato guerresco dell'Italia. Non a caso la sua ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] , 271, 276, 283 s., 311, 339, 342-344, 350, 352, 358, 368, 377-379, 525, 736 s., 808 s., 834, 836, 838; N. Machiavelli, Prima legazione alla corte di Roma, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 498; F. Guicciardini, Storia d ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] la domin. des Médicis jusqu'à la chute de la Rèpublique, Paris 1889-90, II, p. 489; III, pp. 123-226; P. Villari, Machiavelli ei suoi tempi, Milano 1895, II, p. 97; III, p. 361; A. Rossi, F. Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] tempo distrutta" (ibid., I, p. 149). Predomina il senso di un'inesorabile necessità. In pagine che risentono fortemente del Machiavelli, afferma che il nuovo Regno d'Italia non poteva rimanere "in balia di se stesso perché non abbastanza forte, non ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...