Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] libri (iniziato nel 1521 e terminato nel 1525) e le Considerazioni sui discorsi del Machiavelli (1529), in cui alcune conclusioni di Machiavelli sono discusse e analizzate con rigore logico (particolarmente la fede negli avvenimenti passati e nella ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] in terzine che inizia con "Machiavel mio le tue buone vivande" (ed. dal Tommasini, pp. 356-58).
L'ammirazione per il Machiavelli, mista ad un senso di profonda amicizia, traspare soprattutto in una lettera da Barga del 17giugno 1509, in cui il C ...
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Nome sotto cui è conosciuto l'attore Francesco de' Nobili (n. Lucca). Interpretò, come comico di professione, varie commedie classiche e moderne (La Mandragola di Machiavelli), tragedie ed egloghe pastorali; [...] fu a Venezia (1508-13; 1522-26) e a Roma (1513-21); fu invitato poi a recarsi in Ungheria, dove era ancora nel 1532 ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] della città e i più onorati dello Stato", fra i quali erano Ippolito e Alessandro de' Medici e lo stesso Niccolò Machiavelli. Quest'ultimo, per l'occasione, in onore dell'amico, fece rappresentare per la prima volta una sua nuova commedia, la Clizia ...
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Giurista e scrittore (Buenos Aires 1881 - Montevideo 1958); si è occupato, oltre che di problemi di diritto, anche di storia e di letteratura. Oltre a un saggio su Machiavelli (Maquiavelo, 1927), ha pubblicato, [...] fra l'altro: La revolución del 90 (1929), De Rivadavia a Rosas (1930), Historia general de las ideas políticas (1946). Ha tradotto da Shakespeare, Shelley, Wilde ...
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Umanista (n. Ferrara 1400 circa - m. dopo il 1456). Alunno a Venezia di Guarino e del Crisolora, compose tre dialoghi De republica (1434), che precorrono da lontano il Machiavelli, e sette commedie in [...] prosa, che suscitarono critiche anche religiose: Corollaria, Claudi duo, Emporia (1422-23), Symmachus e Oratoria (1433-35), Peregrinatio ed Eugenius: le ultime due scritte in Inghilterra, dove si era trasferito ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] , in Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 965-68 ed ora in Machiavellerie, Torino 1980, pp. 3-59; G. Sasso, Ancora su Machiavelli e C. Borgia, in La Cultura, VII (1969), pp. 9 s., 20-23, 26-29 (con ulteriore bibl.); C. Dionisotti, Machiavellerie, in ...
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Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] di F. Meinecke, intorno al problema dello stato, considerato sia nelle sue formulazioni teoriche (Del Principe di N. Machiavelli, 1926; Giovanni Botero, 1933), sia nell'analisi attenta dei rapporti tra le varie forze politiche ed etiche che lo ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] e la natura e li canta in bellezza, ma non ha, anch'essa, altra morale che una vaga religione dell'arte: culmina nel Machiavelli, pur assertore per il laico De S. dello stato moderno, e nell'Ariosto, classico cultore dell'arte per l'arte. Il dissidio ...
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Storico italiano della filosofia (n. Roma 1928), prof. nell'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1988) e direttore dell'Istituto di studî storici di Napoli. È autore di numerose opere sulla filosofia [...] , la morte (2010); Ulisse e il desiderio. Il canto XXVI dell'Inferno (2011); Allegoria e simbolo (2014); Su Machiavelli: ultimi scritti (2015); Forti cose a pensar mettere in versi (2018); nel 2019, Purgatorio e Antipurgatorio. Un'indagine dantesca ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...