GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] dei Dieci della libertà e pace, occupando, per interessamento del Capponi e del suo entourage, quel posto che era stato del Machiavelli e venendo a gestire un grande potere, con compiti gravosi (come testimonia la lettera del 20 apr. 1528 a Niccolò ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] ibid. 1895, coll. 336 s., 508; XLIV, ibid. 1895, coll. 555, 556; XLV, ibid. 1896, coll. 40 s., 153-157, 497; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 202, 206; Id., Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, ad ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] Catania, aprendo un teatrino in un basso del palazzo del marchese di San Giuliano, cui, nel 1868, venne dato il nome di teatro Machiavelli; secondo G. Pitrè, fu proprio lui a rimpiazzare per la prima volta i pupi con attori in carne e ossa. Alla sua ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] . A testimonianza dell'affettuoso rispetto del D. per l'amico più anziano sono rimaste alcune tracce nell'epistolario del Machiavelli stesso, che lo annovera anche tra gli interlocutori dell'Artedella guerra.
Il Varchi lo dice "facultoso e di buone ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II, Firenze 1897, pp. 115-150. Per i rapporti del B. con Machiavelli, vedi D. Cantimori, Rhetoric and Politics in Italian Humanism, in Journal of the Warbourg Institute, I (1937-38), pp. 83-102, e ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] . 111, 222, 230, 273, 278; Id., Dialogo e discorsi dei reggimento di Firenze, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1932, p. 166; N. Machiavelli, Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 251 5.; Id ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] pp. 221-23; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli eruditi toscani, XX-XXI(1785), pp. 123, 144, 189, 318; N. Machiavelli, Scritti inediti, a cura di G. Canestrini, Firenze 1857, pp. 61-132 passim; Nuovi documenti concernenti a frate Girolamo Savonarola ...
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BINI, Piero
Michele Luzzati
Nacque a Firenze nel 1486 da Giovanni. Seguendo la tradizione familiare e presumibilmente appoggiandosi alla famiglia della madre, Maria di Gino di Neri Capponi, si spostò [...] f. 126, ins. 42; s. V, f. 1090, ins. 2; Ibid.,Signori,Responsive, f. 34, n. 183; f. 43, n. 127; N. Machiavelli,Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964, p. 301; G. Cambi,Istorie, in Delizie degli eruditi toscani, XXI, Firenze ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] di partire da Cascina e di interrompere il suo ufficio senza aspettare la licenza dei Dieci. A stento ne fu trattenuto dal Machiavelli che, con lettera del 23 sett. 1505, lo esortava a rimanere al suo posto per non dare argomenti "agli invidiosi e ai ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] , Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1285, Torino 1960, pp. 11, 30, 34, 36, 72 s., 116, 212, 224; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad Ind.; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...