DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] viaggio ad Atene con un gran carico di libri sulle spalle, cioè in quello stesso atteggiamento che sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a Francesco Vettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in prosa di D. sono state pubblicate ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] . Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 547-549; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (L. Rangoni Machiavelli); G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, p. 55; Diz. letterario Bompiani degli autori, II, pp. 168 s. (C ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...]
Alla lettura l'opera si rivela deludente rispetto alla splendida presentazione: non è che una ingenua confutazione del Machiavelli in nome della massima, già largamente assimilata dai poleniisti cinquecenteschi, secondo cui "non è cosa che renda più ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] universali (Venezia 1569), ove l'intento erudito si articola sulla trama di numerose citazioni tratte da Tacito come da Machiavelli, da Plutarco e da Guicciardini. Nel 1566 per sua cura veniva stampata postuma a Venezia la Istoria dell'europa ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] . Si può si cogliere qua e là qualche tratto originale: ha, per esempio, una sua importanza l'interesse spregiudicato per il Machiavelli, e non s'è mancato di rilevare che tra i primi l'A. additò l'importanza dell'Africa come campo della politica ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] e militari... usciti a Venezia nel 1630 sotto il nome d'Amadio Niecolucci, che altro non sono che quelli di Machiavelli) di siffatto mutamento una replica ad uno scritto di propaganda francese: trattasi, appunto, de I disinganni politici. Risposta a ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] , paiono prefigurare alcuni tipi classici della commedia umanistica e rinascimentale: il marito tonto della Mandragola di Machiavelli, la quintessenza della ruffiana immortalata nella Celestina da Fernando Rojas, i giovani e le giovani di tante ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] 1776, p. 48, n. XIII; G. Valentinelli, Bibl. ms. ad S. Marci,Venetiarum, VI, Venetiis 1873, pp. 111 s.; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi illustrati con nuovi docc., III, Firenze 1877, pp. 442 s.; B. Cavassico, Le rime di B. C. …, a cura di V ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] zwischen Tre- und Cinquecento, Tübingen 1993, pp. 57-85; V. Branca, «Con amore volere». Narrar di mercatanti fra Boccaccio e Machiavelli, Venezia 1996, ad ind.; L. Gatti, B. P. «giucatore aventurato» e Niccolò di Betto Bardi «micidiale per la persona ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , cui seguì la tumulazione in S. Croce a Firenze: un onore che, collocandone le spoglie assieme a quelle di Machiavelli, Alfieri e Foscolo, appare, onestamente, esagerato.
Oltre alle opere già citate, del C. ricordiamo: Prato e dintorni, Bergamo 1905 ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...