CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] il 1512 ed il 1534 (voll. IV-IX), sia le opere storico-politiche, e cioè le Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli, i Ricordi e i Discorsi politici (vol. I), il Reggimento di Firenze (vol. II), la Storia fiorentina (vol. III), i Ricordi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] fu considerata poi fra le più aspre e sanguinose mai combattutesi in Italia negli ultimi anni (ad es. da N. Machiavelli, Istorie fiorentine VIII). Il trionfo, celebrato festosamente anche a Roma, fu tuttavia di breve durata perché, in seguito alla ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] Platonism in the Sixteenth Century, in Miscell. G. Mercati, IV,Città del Vaticano 1946, p. 300; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Roma 1954, pp. 387, 403, 419, 431; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al Principato, Torino 1970, pp. 21, 68 ...
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Botero, Giovanni
Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544-Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò l’ordine nel 1580. Dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] fide. Richiamato nel 1599 a Torino da Carlo Emanuele, fu per otto anni precettore dei figli di questo. Attento lettore del Machiavelli e di J. Bodin, espose le sue idee politiche nella sua opera più famosa, Della Ragion di Stato, in 10 libri ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] !».
Un Dio che infonda al patire virtù: nelle parole di Solera e nella musica di Verdi, la religione della virtù che Machiavelli aveva immaginato e auspicato trova il suo canto e la sua preghiera, diventa religione nel senso pieno della parola e ha ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] p. 134; L. Passerini, Geneal. e storia della fam. Corsini, Firenze 1858, tav. VI; O. Tommasini, La vita e gli scrittidi N. Machiavelli..., I, Roma-Milano-Firenze 1883, pp. 217, 316, 400, 475; II, Firenze 1911, p. 90; A. Della Torre, Storia dell'Accad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Corrado Vivanti e Alberto Tenenti
Miguel Gotor
Nel corso della sua vita Ruggiero Romano ha intessuto rapporti di amicizia e di collaborazione culturale con Corrado Vivanti e Alberto Tenenti, conosciuti [...] Braudel. Inizia i suoi studi dedicandosi alle campagne del mantovano e, in seguito, approfondisce il pensiero di Niccolò Machiavelli, di Paolo Sarpi e di Alexis de Tocqueville, fornendo una serie di edizioni delle loro opere che resteranno, insieme ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] scontro diretto si andava sempre più avvicinando. Fu in questa situazione critica che il 18 agosto Alessandro VI morì.
Il Machiavelli scrive nel famoso settimo capitolo del Principe che, nei giorni dell'elezione di Giulio II, il B. gli aveva detto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] che
nel principio della Historia dice la ruina della Italia esser stata causata da papi. Et oltre che questa è opinione del Machiavelli ne’ Discorsi è pericola ne’ tempi d’hora. Oltre che il papato, e questo et sempre, ha
chiamato alla defensione de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] del Cinquecento, ampiamente utilizzata dalla storiografia successiva, non soltanto locale (come dimostrano gli esempi di Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini).
La vita
Figlio di Marco e di Elisabetta Borri, Bernardino Corio nasce a Milano ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...