Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] etruschi del bronzo. Pare dunque fondata l'ipotesi ch'esso raffiguri un microcosmo riflettente l'immagine del macrocosmo, dandoci la rappresentazione visiva del complicato sistema divino e dell'ordine dell'universo. Il bronzo non può datarsi peraltro ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] la politica laica di fra Paolo Sarpi e quella del Paruta non assurgono a conquiste definitive), oscillando tra il microcosmoe il macrocosmo politico, tra gl'ideali classici della città-stato e quelli universalistici imperiali o ecclesiastici. Quando ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] l'adotta come documento umano, e la considera come microcosmo specchio di un macrocosmo, immagine del poeta, testimone dei tempi. Poiché tema della poesia è la passione, e con essa l'integralità dell'uomo, e suo fine è nient'altro che dirla, nessuna ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] naturalismo all'organicismo. Cattura dell'infinito come sentimento d'identità microcosmo-macrocosmo, recupero dell'emozione, opposizione fra 'artistico' ed 'estetico' e carattere simbolico della forma costituiscono quattro momenti essenziali di un ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] l'astrologia si basa su di un dogma degli stoici, cioè sulla somiglianza e la reciproca simpatia che esiste tra l'uomo, il microcosmo, e l'universo, il macrocosmo. Anche nella civiltà ellenistica le stelle sono divinità, propizie o funeste, le cui ...
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MACROBIO
Alessandro Olivieri
. Scrittore latino, noto in generale, nel Medioevo, con questo solo nome, mentre consta che il suo cognome era Teodosio. Sappiamo che un M. fu nel 410 d. C. proconsole [...] . L'esegesi ciceroniana dà a lui l'occasione di profondere una dottrina, che è più o meno connessa all'argomento trattato. Le teorie sul microcosmoe sul macrocosmo platoniche, aristoteliche, pitagoriche, ecc., formano il substrato dell'opera ...
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(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] .
Paradigmatico della sua ideologia e del suo metodo è il volume Walter Gropius e la Bauhaus (19512), rigorosa valutazione del nuovo, globale mito europeo fondato sulla ragione dal macrocosmo della città al microcosmo dei caratteri tipografici.
Tra ...
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Matematico e filosofo, scolaro di Lefèvre d'Étaples, nato intorno al 1470 o 1475 a Sancourt presso Amiens, morto intorno al 1553. Tra le sue numerose opere ha importanza tutta singolare il De sapiente, [...] della rielaborazione del concetto teologico della triunità nel senso dell'autocoscienza. E da questo punto di vista, poi, non solo il microcosmo dell'uomo si oppone al macrocosmo della natura, ma è tale che solo per esso la natura "si restituisce in ...
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Filosofo stoico, nato ad Asso nella Troade nel 331-30 a. C., morto, pare, intorno al 232-31 (si vuole, di fine volontaria per fame) dopo esser succeduto nello scolarcato al fondatore della scuola, Zenone [...] ἰσχύς). Una certa tendenza antropomorfistica doveva prevalere anche nelle concezioni cosmologiche e religiose: sia, p. es., nella predilezione per il confronto tra il microcosmoe il macrocosmo, sia nell'attribuzione (quale appare p. es. nel suo bell ...
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FLUDD (o Flud), Robert (Robertus de Fluctibus)
Medico e filosofo inglese, nato nel 1574 a Milgate House (Kent), morto l'8 settembre 1637 a Londra. Dopo avere studiato medicina a Oxford e aver viaggiato [...] antitesi implicite in Dio si esplicano nel mondo: voluntas e noluntas, luce e tenebra, caldo e freddo e via dicendo, sono le opposizioni che sviluppano dall'archetipo divino il macrocosmo del mondo e il microcosmo dell'uomo. Le dottrine del F., che ...
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macrocosmo
macrocòsmo s. m. [comp. di macro- e cosmo; cfr. il gr. μακρὸς κόσμος «il mondo esteso, grande»]. – Espressione con la quale, nel pensiero antico, nel Medioevo e nel Rinascimento, si è designato l’universo nel suo complesso con implicita...
microcosmo
microcòsmo s. m. [dal lat. tardo microcosmus, comp. del gr. μικρός «piccolo» e κόσμος «mondo»]. – 1. a. Propriam., piccolo mondo; nella filosofia antica (soprattutto stoica e neoplatonica), e di qui nel Medioevo e nel Rinascimento,...