FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] e dei pesci, già nel refettorio del convento di S. Orsola (Mantova, Galleria di Palazzo ducale), a S. Maria Maddalenapenitente (Roma, Galleria Doria Pamphili), prototipo sobrio e compunto di grande fortuna, così come vasta eco suscitò il dipinto di ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] anno è Epicarmo incoronato da Talia della Galleria regionale della Sicilia a Palermo. Agli anni messinesi apparteneva anche la Maddalenapenitente per la Certosa di Serra San Bruno in Calabria, distrutta dal terremoto del 1783 e nota attraverso un ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] rispettivamente nel duomo e nel convento delle suore carmelitane della SS. Concezione a Sutri (Pillsbury, 1974b, p. 443), la Maddalenapenitente di S. Maria della Pace (Strinati, 1991, p. 561), l’Annunciazione del duomo di Bagnoregio, la Madonna col ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] ancora l’adesione al modello veronesiano; erano forse dello stesso gusto anche un grande «Convito del fariseo con la maddalenapenitente» per Gregorio Barsotti e un «Convito del ricco Epulone» per Ruggero Orsetti che di Paolini possedeva anche un ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] Estense; Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. Francesco d’Assisi, Milano, Pinacoteca di Brera; S. Maria Maddalenapenitente, Bologna, collezione privata; Utili, 1995, pp. 307-310). Dopo l’assunzione alla corte parmense nel 1607 il rinnovamento ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] n. 88). Per la qualità esecutiva spicca l’accorato S. Paolo, al quale una folata di vento sbatte la veste; la Maddalenapenitente rivisita il celebre prototipo di Tiziano.
A questo nucleo di opere certe, tutte della metà degli anni Sessanta, segue un ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] di Brera, destinata in origine alla chiesa milanese di S. Giovanni in Conca (1652), la Maddalenapenitente realizzata per la chiesa di S. Maria Maddalena ad Alessandria (1655), il S. Pietro e s. Giacomo che risanano lo storpio in S. Vittore ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] » destinata al monastero della SS. Trinità delle Monache a Napoli, mentre il 25 settembre 1636 ricevé 30 ducati per la Maddalenapenitente realizzata su commissione dei certosini di S. Martino (Tuck-Scala, 2012, p. 164). La tela è la prima opera ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] ’inizio degli anni Trenta il banchiere Agnolo Galli richiese a Vannini un S. Francesco, un Sacrificio di Isacco e una Maddalenapenitente (nota attraverso due redazioni, di cui una alla Galleria Pallavicini a Roma: Contini, 1995b, pp. 40 s.; per gli ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] affreschi nella volta con scene della vita di s. Girolamo (Cellini, p. 223).
Intorno agli stessi anni bisogna collocare la Maddalenapenitente della chiesa di S. Giovanni a Carpi (ora nel Museo civico) e il Padre Eterno e angeli con i simboli della ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...