CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...]
Del 1531 è l'incarico (Novelli, 1950-51) di dipingere una pala per la chiesa di S. Domenico a Cesena, rappresentante la Madonna in trono fra i ss. Giacomo,Cristoforo e Caterina,con Dio Padre e angeli (opera non rintracciata), incarico che C. assunse ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Bologna 1529 - ivi 1592). La sua formazione avvenne in patria e a Roma con I. Vignola (1550-55) e poi presso T. Zuccari (1555-60 circa). Influenzato inizialmente da Correggio, Parmigianino [...] quella dell'ambiente di G. Vasari. Tra le sue opere ricordiamo, a Bologna: l'Adorazione dei Magi, Palazzo Arcivescovile; Madonna in gloria e Santi, 1570 circa, S. Petronio; Presentazione di Maria al tempio, 1583, Pinacoteca Nazionale. Fu ritrattista ...
Leggi Tutto
Pittore (forse Novara 1490 circa - Vercelli 1555). Capostipite di una famiglia di artisti attivi a Vercelli, guardò inizialmente ai modi di Defendente Ferrari (Adorazione dei Magi, Vercelli, arcivescovado) [...] per poi accostarsi alle soluzioni di Gaudenzio Ferrari (Madonna tra Santi e donatori, Torino, Galleria Sabauda; S. Ambrogio, Vercelli, S. Francesco). Tra gli altri membri della famiglia, si ricordano suo figlio Giuseppe (n. Vercelli 1524 - m. prima ...
Leggi Tutto
Miniatore milanese (m. prima del 1486), fratello maggiore di Giovanni Ambrogio. Opere certe sono le miniature per la Vita di s. Giovachino e di s. Anna (1476), nella Biblioteca nazionale di Torino, il [...] messale (1476) della Madonna del Monte presso Varese, il libro delle ore dei Borromeo alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (ritenuto opera giovanile). Aggiornato sulla pittura rinascimentale lombarda, ferrarese e francese, formatosi sui miniatori ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 15º-16º); di lui si hanno notizie sicure dal 1489 al 1506. Seguace di Ercole de' Roberti, lavorò soprattutto a Ferrara, al servizio della corte Estense, e a Mantova, dipingendo di preferenza [...] piccole immagini devozionali (Madonna col bambino, Torino, Gall. dell'accademia albertina). ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Un gruppo di sculture in legno umbro-marchigiane, in Boll. d'arte, n. s., VIII (1928-29), pp. 481-512; G. Castelfranco, Madonne romaniche in legno, in Dedalo, X (1929-30), pp. 768-78; G. de Francovich, Una scuola d'intagliatori tedesco-tirolesi e le ...
Leggi Tutto
BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] per la chiesa della Madonna del Belvedere (16691684) nei pressi della città, edificio a pianta centrale con grande cupola, che mostra ricordi del santuario di S. Luca a Bologna. Per i padri di S. Filippo Neri ricostruì l'oratorio di S. Pietro (1668) ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] di vorticose curve. Al periodo 1480-90 appartengono altre importanti opere del B.: la Madonna del Magnificat (Uffizi), la Pallade vincitrice del Centauro (Uffizi), la Madonna di s. Barnaba (Uffizi), Venere e Marte nella Galleria nazionale di Londra ...
Leggi Tutto
Nome convenzionale assegnato da B. Berenson a un anonimo pittore senese del sec. 14º, influenzato da Ugolino da Siena e da P. Lorenzetti. A U. L. sono stati attribuiti, tra l'altro, un polittico nel museo [...] nella pinacoteca di Lucca, dipinti nella pinacoteca di Siena e la Madonna proveniente da S. Pietro a Ovile sempre a Siena (ora nel Museo del seminario). Intorno a quest'ultima opera alcuni critici hanno voluto raggruppare i dipinti più direttamente ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore senese (m. prima del 1396), attivo anche nella vita pubblica senese. Lavorò come architetto per il duomo (1382, disegno del Battistero, e 1388), ma è difficile determinarne ora l'attività. [...] nella chiesa dei SS. Martino e Vittoria), mescolando quindi ai ricordi di lui quelli di Bartolo di Fredi (Madonna del 1363, alla pinacoteca di Siena). La Madonna del Belvedere nella chiesa di S. Maria dei Servi a Siena (1363 circa), a lui riferita da ...
Leggi Tutto
madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...