trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] o trono.
Nel mondo cristiano il t., come attributo divino e regale, compare nell’iconografia del Cristo in maestà, della Madonna in t., di imperatori, testimoniando, per es., i sontuosissimi t. del mondo bizantino, sormontati talora da cupole o ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ; R. Weiss, In obitu Ursini Lanfredini, in Italia medioev. e umanisi., II (1959), pp. 353-66; D. Redig De Campos, La "Madonna di Foligno" di Raffaello, in Rdmische Forsch. der Bibliotheca Hertziana, XVI (1961), pp. 185-194; M. Brizio, in Encicl. univ ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] Venne infine consacrato sacerdote il 22 dicembre 1612.
Già a novembre, dopo una breve esperienza come rettore del santuario della Madonna di Tirano, fu inviato dal vescovo di Como, Filippo Archinto, a reggere la parrocchia di Poschiavo, di circa 2500 ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] terra d’origine è attestato dall’erezione nel 1650 di una nuova chiesa nel territorio di San Ginesio, dedicata alla Madonna del Poggio, oggi distrutta. Fu nominato, inoltre, abate commendatario della chiesa di S. Maria in vepretis di San Ginesio, che ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] uno dei lavori migliori dell'artista (Levi D'Ancona, The reconstructed…, 1994).
Tra le ultime opere del G., la miniatura con la Madonna ed il Bambino asportata dalla carta 158 del Corale 12 (da S. Maria degli Angeli e datato 1397), oggi nel Cleveland ...
Leggi Tutto
PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] .
Mistico dedito di giorno al servizio dei poveri e di notte alla preghiera e all'adorazione dell'Eucarestia, devotissimo alla Madonna, Paoli è stato riscoperto oggi, oltre che per la sua dimensione spirituale e caritativa, anche per l'attenzione al ...
Leggi Tutto
vangelo Nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (V. di Matteo, V. di Marco, V. di Luca, V. di Giovanni; ➔ Bibbia) e, secondariamente, ad altre composizioni antiche che hanno per contenuto [...] Christi ad Inferos. Vi è infine una vastissima letteratura di testi apocrifi relativi all’assunzione (dormitio o transitus) della Madonna, in varie lingue, tutti intorno al 4° sec.: tra questi i principali sono il Libro di S. Giovanni Evangelista ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] putti, con panneggi gonfianti.
Nel 1715 il C. firma e data la nuova pala d'altare di S. Alessandro a Giogoli (Madonna in gloria coi ss. Alessandro papa e Giovanni Battista, fot. Soprintendenza 304.168), una fra le tante disseminate in Toscana e che ...
Leggi Tutto
BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] di invettive contro il gesuita Melchior Inchofer, che, nel difendere l'autenticità della Sacra Lettera della Madonna ai Messinesi, non aveva risparmiato gli attacchi a Palermo.
Su questa strada della polemica accesamente municipalistica procedette ...
Leggi Tutto
FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] ridurre nuovamente il numero delle chiese, riuscendo a salvare le principali: furono chiuse solo quelle di S. Giustina, della Madonna del Moraro, del Soccorso e della Cittadella (questa già sconsacrata nel 1805) e gli oratori delle famiglie Tassoni ...
Leggi Tutto
madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...