CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] de 1643 dirigida á su Majestad el Rey Don Felipe IV, in Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, LXXV, Madrid 1880, pp. 427, 442; G. Casalis, Diz. geograf.-stor.-statistico-comm. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, III, Torino ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] di Firenze e di Modena.
Nel 1830 il riconoscimento di Luigi Filippo, deciso nonostante il parere contrario della corte di Madrid, apparve dettato dal desiderio di procedere in modo autonomo nelle proprie scelte. Il 1830 è anche l'anno della supposta ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] di giudizio e di azione rispetto alle varie forze politiche che tentavano di influire sulla Chiesa; lo stesso governo di Madrid, che pure aveva a lungo rappresentato presso la Curia, lo riteneva così poco arrendevole alle proprie esigenze che una ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] Istoria della famiglia Acquaviva reale d'Aragona, Roma 1738, p. 72; F. Navarro y Ledesma, El ingenioso hidalgo Miguel de Cervantes Saavedra, Madrid 1905, pp. 70-73, 83; L. v. Pastor, Storia dei Papi, VIII, Roma 1929, pp. 116-117, 295; G. van Gulik-C ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] lavoro, che si ritiene la sua ultima opera teatrale, il C. percepì un compenso di 90.000 reali.
Stabilita la sua residenza a Madrid, vi rimase fino alla morte che avvenne il 3 apr. 1778.
Oltre alle opere sopra elencate il C. compose l'intermezzo Il ...
Leggi Tutto
FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] in M. Corrette, L'art de se perfectionner dans le violon, Paris 1782.
Bibl.: J. Subirá, J. F. y su obra musical en Madrid, in Anuario musical (Barcellona), III (1948), pp. 109-132; V. Zanolli, G. F. maestro de reyes: introducciòn a la vida y la obra ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] nomina ufficiale seguì il 22 maggio. I brevi di accreditamento con la data del 30 maggio e le istruzioni gli sarebbero pervenuti a Madrid, dove arrivò il 25 luglio e fu ricevuto il 3 agosto da Filippo III. Uno dei suoi primi compiti fu di indurre gli ...
Leggi Tutto
BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] la Francia e l'Inghilterra. A una rottura aperta con la Spagna egli era, del resto, sfavorevole: la reazione di Madrid all'occupazione sabauda dei principali centri del Monferrato nel 1613 lo schierò fra i diplomatici, che consigliarono al sovrano di ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] la morte del nunzio L. Campeggi fu subito sfruttata per sospenderne l'attività (fino al 9 ott. 1640). Il F. era giunto a Madrid con due brevi papali: il primo lo nominava uditore del nunzio e il secondo gli consentiva di esercitare i poteri di nunzio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di una sua nomina ad una nunziatura e la nomina giunse di fatto nella primavera del 1644: la sede era quella di Madrid.
È questo uno dei momenti decisivi nella vita del Rospigliosi; nell'agosto 1643, scrivendo allo zio e al fratello a proposito della ...
Leggi Tutto
madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...