Cardinale (Arsoli 1620 - Roma 1677); nel 1654 andò nunzio della Santa Sede a Madrid, in un momento assai difficile dei rapporti fra il papa e la Spagna; nel 1670 entrò nel Sacro Collegio. Cultore di studî [...] letterarî e artistici, curò un'edizione di Virgilio e diresse la costruzione dei palazzi Altieri e Albani alle Quattro Fontane in Roma, dove raccolse un'importante collezione di antichità e dipinti. Protesse ...
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Ecclesiastico (Polizzi 1843 - Roma 1913). Consigliere, poi incaricato d'affari della nunziatura di Madrid dal 1875 al 1877, vi ritornò come nunzio dal 1882 al 1887, nel marzo del quale anno Leone XIII [...] lo creò cardinale; nel giugno successivo lo nominò suo segretario di stato. Seguendo le direttive del pontefice, R. nel 1891 ebbe contatti col gabinetto di Rudinì, poi interrotti dall'opposizione della ...
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Scrittore ascetico (Estella 1524 - Salamanca 1578); francescano a Salamanca (1550), a Lisbona (1554-60) e a Madrid, dove fu predicatore di corte di Filippo II che gli affidò varie missioni diplomatiche. [...] Della sua produzione omiletica, esegetica e mistica, sono soprattutto note le Cien meditaciones devotissimas del amor de Dios (1576), uno dei capolavori della mistica spagnola del Cinquecento, assai apprezzate ...
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Esegeta (Siviglia 1558 - ivi 1637); gesuita (1572), prof. di esegesi a Siviglia, Cordova e nel collegio imperiale di Madrid; di vastissima erudizione filologica e patristica, scrisse numerosi commenti [...] biblici che ebbero una vastissima diffusione; molto importanti i Commentariorum in Job libri tredecim (2 voll., 1597-1601); tra gli altri: Praelectio sacra in Cantica Canticorum (1602) e Commentarii in ...
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Filosofo e apologista cattolico (Vich, Catalogna, 1810 - ivi 1848); sacerdote, visse a Vich, dove insegnò matematiche, a Barcellona (1841-44) e a Madrid (1844-48). Nel 1848 fu nominato membro dell'Accademia. [...] In periodici da lui fondati e in diverse pubblicazioni (tra cui El protestantismo comparado con el catolicismo, 4 voll., 1842-44; Cartas a un escéptico, 1846) svolse una larga operosità, prevalentemente ...
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Giacomo Della Chiesa (Genova 1854 - Roma 1922). Laureato in giurisprudenza nel 1875, ordinato sacerdote nel 1878, seguì il Rampolla alla nunziatura di Madrid (1883-87) e poi alla Segreteria di stato come [...] minutante e dal 1901 sostituto. Creato (1907) da Pio X arcivescovo di Bologna, elevato alla porpora nel giugno 1914, il 3 settembre veniva eletto pontefice. Nelle difficili circostanze della guerra, pur ...
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Ecclesiastico spagnolo (Burriana 1907 - Valencia 1994); sacerdote dal 1929, vescovo di Solsona (1945-64), poi arcivescovo di Oviedo (1964-69), quindi di Toledo (1969-71) e infine di Madrid (1971-83); cardinale [...] dal 1969, come presidente (1972-81) della Conferenza episcopale spagnola guidò la chiesa secondo le direttive del concilio Vaticano II durante la transizione dagli ultimi anni del regime franchista alla ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Borromeo "advirtiendo à S. M. que este modo de proceder abria tácitamente la puerta á las herejias" (Hinojosa, p. 206).
Giunto a Madrid all'inizio del giugno del 1572 il C., che era stato preceduto dalla notizia della morte di Pio V, ritenne di dover ...
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Ecclesiastico (Sarzana 1733 - Roma 1811); vicelegato di Avignone (1785), ne fu cacciato l'11 giugno 1790 in seguito agli avvenimenti rivoluzionarî in Francia, fu poi (1794-1800) nunzio a Madrid. Creato [...] cardinale il 23 febbr. 1801, dal giugno 1806 al 2 febbr. 1808 fu segretario di stato e come tale fronteggiò energicamente le pretese di Napoleone, rifiutandosi tra l'altro di aderire al blocco continentale ...
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Ecclesiastico spagnolo (n. Villalba, Lugo, 1936); sacerdote dal 1959, è stato vescovo ausiliare (1976-84) e poi arcivescovo (1984-94) di Santiago de Compostela. Dal 1994 è arcivescovo di Madrid; nel 1998 [...] è stato creato cardinale e dal 1999 al 2005, e poi dal 2008 al 2014, è stato presidente della Conferenza episcopale spagnola. Ha tra l'altro pubblicato Staat und Kirche in Spanien des XVI. Jahrhunderts ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...