COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] del viceregno d'Aragona, si trasferisce, nell'estate del 1678, coi tre figli in Spagna; e qui, risiedendo molto più a Madrid che a Saragozza, ha modo di meglio sfoderare tutta la sua autorità ed influenza. E sembra averla vinta ché Maria - in seguito ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] il principato di F. Mancini (1750-51). Poco dopo, la sua candidatura prevalse su quella di F. De Mura e fu chiamato a Madrid a ricoprire il posto di pittore di corte che era stato di J. Amigoni. Durante il viaggio si fermò a Saragozza per visitare il ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] le iniziative della duchessa trovavano difficoltà da superare non solo a Torino e a Lisbona, ma nelle stesse corti di Madrid e Parigi.
Tuttavia i primi mesi trascorsi dal D. a Lisbona ad avviare le trattative ottennero una prima grande concessione ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Chemical Works Co. Limited di Chicago, e dal 1904 ne diresse, insieme con Arrigo Petruzzi, la succursale di Madrid. Iniziò, anche, in Spagna la sua attività di collezionista, nel campo filatelico, interessandosi in particolare ai francobolli delle ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] Voltaire (2 voll., Milano 1908). Vi si affiancano: España y su literatura en el extranjero á través de los siglos (Madrid 1902); Il Faust di Goethe (Firenze 1909), ecc.
Anche in questi casi alla mole imponente dei materiali raccolti non corrisponde ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] Madonna con il Bambino (Viterbo, cappella Calabresi nella chiesa di S. Ignazio); da parte del Moir un Gesù Bambino dormiente (Madrid, Museo del Prado); da parte del Pérez-Sánchez due differenti tele raffiguranti la Madonna con il Bambino (la prima a ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] con le Province Unite. In conformità a questo orientamento, il 25 apr. 1621 Filippo IV Sottoscriveva il trattato di Madrid con la Francia: in esso veniva sancito il ritorno della Valtellina sotto la dominazione grigiona, mentre si demandava ad una ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] , in Inghilterra tra il 1729 e il '39, a Parigi nel 1736 e, dal 1747 in poi, alla corte di Ferdinando VI a Madrid, dove morì nel 1752.
L'attività dell'A. è documentata da opere di decorazione negli interni di palazzi e castelli residenziali, da una ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] : la hagiografía entre historia y literatura en la España de la Edad Media y del Siglo de Oro, a cura di M. Vitse, Madrid 2005, pp. 901-916; D. Aricò, "Vestire la persona de gli altri". I discorsi immaginari di V. M. tra Tito Livio, Guicciardini e ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] e autorizzò il F. a chiudere la nunziatura e a fare ritorno in patria.
Il 24 giugno 1869 il nunzio lasciava Madrid, anche se la carica gli sarebbe stata conservata fino al 1873. Ma la sfortunata conclusione della missione non incrinò il prestigio ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...