L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dovevano tenere dietro altre, non era infatti pensabile senza l'appoggio del potere politico; e il maestro, o i maestri, dipalazzo carolingi, non intendevano accontentare Bonifacio. È da ritenere che, anche volendolo, davvero non potessero farlo ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] franco, che versava in condizioni deplorevoli. Z. scambiò messaggi con i due maestridipalazzo, dando suggerimenti e direttive in materia di disciplina ecclesiastica e di morale. Quando, nel 747, Carlomanno rinunciò al potere per abbracciare la vita ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] risaliva al tempo dell’imperatore Costantino. Esse vengono ora sostenute in modo generico allo scopo di giustificare l’appello dei papi ai maestridipalazzo carolingi. Nella seconda lettera del Codex Carolinus nel 740 Gregorio III dichiara a Carlo ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] del 1595 ribadì i precedenti divieti e ordinò che i maestridi scuola fornissero la lista dei libri che intendevano leggere e libri proibiti fossero portati al palazzo arcivescovile. Il parossistico intensificarsi di questi divieti lo portò non ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Museo diPalazzodi Venezia (dal 1922) riunisce una collezione di dipinti compresi tra 14° e 17° sec. e raccolte di oggetti . Presso la cappella pontificia si avvicendarono importanti maestri: primo di questi, nel 1555, G. Pierluigi da Palestrina ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] inoltre recuperate tavolette di legno scritte (palazzodi Heijo, palazzodi Fujiwara), di particolare importanza per lo , la Nanga, di ispirazione cinese, la Zenga, propria dei pittori zen, raccolgono uno stuolo dimaestridi altissimo livello. Fama ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] operando un voltafaccia spettacolare, ordinò ai maestri secolari di accettare i maestri degli ordini mendicanti. Nel 1254, di scegliere la collina del Vaticano come residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Azzolini fu suo segretario di Stato, Pietro Ottoboni fu prodatario, Emilio Altieri maestrodi Camera.
Nei confronti dei rapido susseguirsi di situazioni contrastanti, costituirà lo schema d'un genere di spettacolo che dal teatro dipalazzo Barberini ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzodi famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano di Stato, Gaspare Carpegna fu datario, Camillo Massimo e poi Alessandro Crescenzi furono suoi maestridi Camera ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] a Venezia e le chiese di Velletri. Tra le nuove costruzioni vanno segnalati il palazzodi famiglia fatto erigere a Roma Medioevo, Napoli 1997, pp. 27, 47-64.
O. Verdi, Maestridi edifici e di strade a Roma nel XV secolo. Fonti e problemi, Roma 1997, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...