FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] città, e dimora-studio suo e della moglie.
Nell'archivio dipalazzo Fortuny a Venezia si conservano - insieme con la maggior parte disegnò le scene per i Maestri cantori di Norimberga per il teatro dell'Opera di Roma, spettacolo che verrà riproposto ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] eseguite dopo il convito imbandito il 6 luglio 1539 nel cortile dipalazzo Medici in via Larga.
Per questa occasione il F. compose svolta nel coro della cappella Sistina, il contatto con maestridi arca fiamminga, quali s. Arcadelt - presente in ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] il 6 dicembre prese alloggio nel palazzodi St. James, residenza del duca di York, dove con M. 1930, pp. 271-273; A. Maestri, Di un ritratto di M. di Modena, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] della fine del Seicento e del Settecento, I, Torino 1994, pp. 161-163; D. Malignaggi, in Maestri del disegno nelle collezioni diPalazzo Abatellis (catal.), a cura di V. Abbate, Palermo 1995, pp. 272-274; V. Abbate, M. R.: una lettera autografa e una ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] di G.A. S., Chieti 1882; V. Bindi, Artisti abruzzesi. Pittori, scultori, architetti, maestridi Gennaioli, Le gemme dei Medici al Museo degli Argenti. Cammei e intagli nelle collezioni diPalazzo Pitti, Firenze 2007, pp. 85 s., schede nn. 157, 628, ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] (Parma, 1999f, p. 410).
All’inizio dell’ultimo decennio del Cinquecento fu affidata al maestro la decorazione ad affresco del prospetto a mare dipalazzo S. Giorgio, giudicata però non positivamente, e per questo completamente rifatta pochi anni dopo ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] (1939), pp. 315-331; R. Casimiri, "Disciplinamusicae" e "maestridi cappella" dopo il concilio di Trento, in Note d'archivio, XIX (1942), pp. 122 s.; A. Rapetti, Ilteatro ducale nel palazzo Gotico, in Boll. storico piacentino, XLVI (1951), p. 48 ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] sei anni seguenti fu tre volte avvocato grande delle curie diPalazzo, ufficio modesto, ma che gli permise di raccogliere alcuni risparmi, con cui poté edificare una casa.
Giunto intanto all'età di quarantatrè anni, si decise a sposare legalmente la ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] mons. Deaki, né la vicinanza dimaestri come Lazzaro Papi, suo insegnante di lettere e storia, riuscirono a raddrizzare 1853 la "congiura dipalazzo", alla quale la duchessa stessa non sarebbe rimasta estranea: nel tentativo di salvare per i figli ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 50 ebbe inizio, sotto la direzione del Sanmicheli, la decorazione dipalazzo Canossa a Verona: il B., che vi era presente il B., assieme ad altri maestri, tra cui il Veronese, lavorava per la cattedrale di Mantova, appena ricostruita da Giulio ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...