DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] dalle scene. Si stabilì a Bologna, in un palazzo (che prese fl suo nome) sito in strada maestri sulla strada dei grandi baritenori, il D., per contro, non si fermò alla tradizione incarnata dal Crivelli o da Tacchinardi: influenzato dall'esempio di ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] contemporanei. Le sue figure dimostrano una conoscenza dei maestri lombardi del periodo tardo gotico, come Belbello da nel palazzo Schifanoia a Ferrara. Dal momento però che la Bibbia di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia di quasi ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di quegli anni, compiute sotto la guida di S. Magnasco, più tardi arcivescovo di Genova, "non uscirono mai dal cerchio della più pura e gelosa ortodossia romana", e "prediletti maestripalazzo Durini di ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] da questo a Venezia presso maestro Rocco da San Silvestro, "pittore di poco pregio", nella cui bottega , pp. 51-53, 81-84, 97; M. Pittaluga, L'attività del Tintoretto in Palazzo Ducale, in L'Arte, XXV (1922), pp. 93 s.; Id., Il Tintoretto, Bologna ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] creazione, vale a dire la residenza di caccia della Venaria di cui pubblicherà la descrizione a stampa ornata di tavole: La Venaria Reale palazzodi piacere e di caccia..., disegnato et descritto dal conte A. di Castellamonte l'anno 1672 (Torino 1674 ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dalle accuse nel febbraio di quell’anno, mentre era ospite di Maffei a Roma e, grazie all’aiuto di Cervini, che ne informò il maestro del Sacro Palazzo Tommaso Badia, al sostegno di Bembo, di Pole, di Sadoleto e di Filonardi – «viros optimos et ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di suo nipote Marino. Soggiornò pure a Roma, dove incontrò Giulio Romano, che divenne suo maestrodi C. Croce, Descrittione del... palazzo... detto Tuscolano, Bologna 1582, p. 30; R. Borghini, Il Riposo... [1584], a cura di M. Rosci, Milano 1967 ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] l'unico a Mantova in grado di farlo era in quel momento Giovanni Battista Scultori, collaboratore di Giulio a palazzo Te, che produsse stampe per un cui il G. si impegnò in opere di grande maestria tecnica, ma che tornarono a essere meramente ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Palazzo del podestà di Firenze raffiguranti, impiccati simbolicamente, i membri della famiglia degli Albizzi, colpevoli di tradimento dopo la battaglia di , XXXV(1950), p. 289; R. Longhi, Il Maestrodi Pratovecchio, in Paragone, III (1952), n. 35, ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] studio dei grandi maestri inizialmente soprattutto attraverso la copia di modelli in gesso e di stampe, delle da un viaggio a Napoli, dove poté studiare le collezioni del palazzodi Capodimonte, e a Ischia. A Roma la K. strinse importanti ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...