ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uno d'aspetto giovanile, ed è quello dell'affresco di Giotto nel palazzo del podestà di Firenze; l'altro in sembianza d'uomo maturo, giungeva sulla fine del 1319, da Giovanni del Virgilio, maestrodi latinità nella vicina Bologna, un carme in cui era ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] nel 1926. Centro ferroviario importantissimo, ricca di parchi, di giardini, ornata di magnifici palazzi, è senza dubbio una delle più e con la multiforme opera dimaestro e di scrittore, sì che la sua personalità improntò di sé la cultura chilena per ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] più idea. Erano eserciti di migliaia di cani, e di uomini il doppio, naturalmente alle dipendenze dimaestri delle cacce. I signori sotto forma di rappresentazioni artistiche e di scritti. Magnifiche tavole di alabastro nel palazzodi Assurbanipal a ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] realizzantesi in una scuola, in cui maestri addestrano una eletta, e perciò esigua, schiera di scolari a proseguire la loro opera, in varî conventi della città e specialmente in quello di S. Tommaso, nel Palazzo del comune e in varie case d'affitto. ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] costruitivi: l'università, la biblioteca universitaria e il palazzo del governo (1818-32). La seconda metà del sec . E. Sjöstrand (1828-1906), il quale, come il primo maestrodi scultura, ebbe un'influenza decisiva su quest'arte; le sue prime ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] , mottettista insigne è stato anche don Benedetto Re, maestrodi cappella della cattedrale pavese. Di lui si hanno litanie a 5-6 voci, una quasi a seconda capitale dopo Ravenna, vi costruì un palazzo, le terme, l'anfiteatro, vi promosse una notevole ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , canonico di Todi nel 260. Studiò, oltre che in questa città, a Spoleto, ed ebbe maestri un Angelo di Perugia, un B., che prima lo fece custodire nel suo palazzo in Anagni, poi rinchiudere nella rocca di Fumone presso Alatri, dove morì il 19 maggio ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] edilizio, per il quale Montpellier si abbellisce di giardini e palazzi signorili che le dànno oggi l'impronta caratteristica s'iniziò l'attività della scuola di medicina, a cui la maggior parte dei maestri fu allora fornita dall'importante colonia ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] grandi maestri, commise l'errore di appoggiarsi all'ambizioso Juan Fernández de Heredia, castellano di Amposte (priorato di il saccheggio: su sua disposizione, il palazzo pontificio di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] (1400-1300). Non si sono finora trovate raccolte di norme a Ebla, in Siria (palazzo almeno del 2500 a.C.), ma forse parte del propria specifica fisionomia. È significativa la posizione di due maestri, Vittorio Scialoja e Giuseppe Chiovenda, che in ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...