CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il C. non fu mai a Roma, ma ebbe occhi assai acuti per penetrare quel tanto di mondo antico da lui visitato. Peraltro l in prima linea, da lui più volte nominato come precettore e maestro, il Bambaja (Agostino Busti), Cristoforo Solari (il Gobbo), ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] . avrebbe preso parte in particolare all’impresa che il maestro andava compiendo in S. Bernardo alle Terme, anche se Minerva. L’acuto ritratto del cardinale, morto a Roma nel 1621, fu commissionato al M. da Giovanni Ricci da Pescia, maestro di Camera ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] presente; l’Appendix Probi, un breve testo in cui un maestro, turbato dagli errori del suo discepolo, li elenca e li uso dell’accento grave su è e ò a scopo distintivo, dell’acuto sulle parole di pronuncia ambigua, la reintroduzione del ‹k› per ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] politico né di tipo culturale (alla maniera del “maestro” Banfi, divenuto sostenitore di un marxismo coniugato con catturare l’attenzione dell’Anceschi critico. E ancora sul «tempo acuto, aperto, fertile in cui una idea di poesia stimolante si ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] scioglie la struttura in una tenerezza di colore e in una acuta versatilità per l'ornamento assai congeniali alle inclinazioni di D. 'arte duccesca da cui occorre pensare che si staccasse il Maestro di Badia a Isola. L'intera questione è resa ancor ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] tranquillità d’animo, né l’insegnamento di un chiaro maestro né la frequentazione delle rinomate accademie italiane, ma nemico. Credevo anche che in Cosenza non ci fossero occhi tanto acuti, che quelli miei errori quali non sono stati visti in Roma ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Barisano, A. Montecatini ed E. Cato, dal soggiorno di valenti compositori e maestri di camera, C. Monteverdi, L. Luzzaschi, I. Fiorino e G. Wert appare però del tutto privo di qualità nell'acuto giudizio storico sulle vicende e le istituzioni del ...
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Boccaccio, Giovanni
Giorgio Padoan
Il famoso autore del Decameron (1313-1375) segna, con la sua attività di dantista, un momento fondamentale e per vari aspetti unico nella storia della fortuna di Dante. [...] da una più marcata contaminazione del testo. Come editore il B. non fu certo all'altezza dell'amico e maestro Petrarca: più volonteroso che acuto, non di rado pasticcione e superficiale, spesso si trovò a rifiutare la lezione buona, o quella - quanto ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] due grandi rosoni, retti da tre arcate a sesto acuto e includenti l'Incoronazione della Vergine, del genere strutturale e Diebolt Lauber di Haguenau. Ma con l'avvento dell'incisione (Maestro ES), uno stile di rude espressività si diffuse per opera di ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] inoltre notizia della venuta da Córdova, nel sec. 10°, del maestro Zacarias, che, chiamato dall'abate a realizzare opere non meglio note si conserva una porta araba, con arco oltrepassato acuto, che apparteneva a una cisterna moresca. Del resto ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...