BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] nel 1372, annota il cronista dell'Ordine, "si fece maestro in teologia frate Gregorio Buti da Pistoia. Fece una disputa pubblica beni nostri, che augumentassi quelli ne sua priorati".
Acuto ed appassionato esegeta delle Scritture, cultore di teologia ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] pediatrica dell'università di Parigi, ove seguì i corsi di due grandi maestri della pediatria, B.-J.-A. Marfan, e P-A-A. dettagli una singolare malattia ossea, caratterizzata da decorso acuto ed esito benigno e da iperosteogenesi periosteo-encondrale ...
Leggi Tutto
BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] pagamenti a saldo nel 1581) e, su presentazione del maestro, negli affreschi del chiostro grande di S. Maria Novella, di soggetto analogo di Santi di Tito e hanno quindi provocato l'acuto giudizio del Lanzi che il B. non eccellesse nell'"invenzione" ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] quegli anni briose caricature che ne rivelano lo spirito vigile e acuto. Solo verso la fine del 1854 si recò a Roma nel 1855 anche a studi diligenti di costume. Gli fu compagno e maestro in queste peregrinazioni (dal 1855 al 1857) Nino Costa, che gli ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] (S. Pietro) "coadiutor cum futura successione" del maestro di cappella Lorenzo Vecchi; per la definitiva rinunzia di quest 'integrazione delle armonie sul basso dato, qui la parte acuta del basso continuo è presente quando tace la voce cantante ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] diversi del repertorio operistico tradizionale e contemporaneo, riscuotendo ovunque larghi consensi per la straordinaria padronanza del registro acuto, oltre a qualche critica per quanto riguardava "l'intensità e l'emissione delle note medie" (Enc. d ...
Leggi Tutto
PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] in origine di un’estensione decisamente grave, e il Fa acuto se lo dovette ‘costruire’.
Nel 1930 sposò la bellissima cantante mi dice: “E allora, Pasero, è contento del suo maestro?”, intendendo che quegli applausi che riceviamo erano solo merito suo… ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] narrare proprio a quest'ultimo, come al più intrinseco, la vita del maestro. A Mantova il C. copiò nel 1425, da un esemplare fornito forse di molta intelligenza, ricco di cultura, di spirito acuto e brillante; si distinse anche nelle armi, seguendo ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Enrico
**
Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] .
All'attività di compositore il B. aggiunse poi anche quella di maestro concertatore e direttore d'orchestra nei principali teatri d'Italia, dimostrando grande accuratezza e acuto senso dello spettacolo nel 1872 al Teatro Apollo di Venezia, nel 1874 ...
Leggi Tutto
CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] ordinato sacerdote il 5 giugno 1694, conseguendo il titolo di maestro in sacra teologia il 16 luglio 1702, dopo aver acquistato certo interesse per la storia delle tradizioni popolari presenta un acuto e penetrante esame che il C. fa per deprecare ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...