GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] chiromanzia e fisionomia, è poi documentata dal minuzioso e acuto oroscopo delineato per Cosimo I de' Medici nel 1537, vanto, fosse in larga parte debitore delle lezioni del suo maestro Ristori, in quanto l'autore spacciava per propri oroscopi di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] due proseguiva assidua. Il C. continuava a difendere il maestro presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco virtù, sulla proprietà, sulla ragione ecc. sono assai acuto. Ma anche in campo religioso egli ammette una seppur ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] ma acerbo, non vide mai la luce; ma la relazione allieva-maestro che s'instaurò con Bellonci, più anziano di vent'anni, Bellonci ormai sistematico sul Rinascimento e via via più solido e acuto, il profilo di Isabella d'Este – già vivido e ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] lumescenza, di accostamenti sorprendenti di brani, di acuto realismo con stilizzati elementi decorativi si ritrova Bibbia in 7 volumi detta "de los Jeronymos" (più il libro del Maestro delle Sentenze in un volume, in tutto otto; Lisbona, Archivo Nac. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] esito. Forse fu dovuta all'influenza del suo maestro la decisione di farsi anch'egli teatino (divenne chierico della fondatezza e coerenza della nuova algebra e dell'analisi, fattosi acuto nel '700 tanto da avere una storia illustre, da Wolff a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] Zanobini, seguì l’insegnamento di Santi Romano, a sua volta maestro dello Zanobini.
Ha insegnato dal 1936 al 1985, salvo la degli studiosi del diritto pubblico; sul piano ricostruttivo, acuto analista della formazione di un diritto comune ai poteri ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Alberico e Scipione, tutti dissidenti religiosi.
Giovane d'ingegno acuto, dopo aver ricevuto un'istruzione letteraria e filosofica, il che venivano ad aggiungersi alle critiche del loro maestro Gribaldi in merito alla recente condanna del Serveto. ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] è uno degli aspetti dello Zaccaria che più lo fanno apparire acuto interprete delle esigenze del suo tempo. Ma il suo raggio particolare affinità di pensiero tra lo Zaccaria ed il suo maestro di spirito fra Battista, i dubbi sull'attribuzione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] comune, cit., pp. 242 e segg.).
Ma La Pira, da acuto giurista, coglie anche la necessità dell’adozione di norme organizzative coerenti con Possenti, La Pira tra storia e profezia. Con Tommaso maestro, Genova-Milano 2004.
B. Bocchini Camaiani, La ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] forme della espressione musicale contemporanea dimostrandosi, come osserva l'Anglès, uomo colto, esigente e acuto osservatore, nonché vero maestro di contrappunto tanto nella enunciazione delle regole, quanto nella chiarezza degli esempi. Non per ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...