Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] Zanobini, seguì l’insegnamento di Santi Romano, a sua volta maestro dello Zanobini.
Ha insegnato dal 1936 al 1985, salvo la degli studiosi del diritto pubblico; sul piano ricostruttivo, acuto analista della formazione di un diritto comune ai poteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] comune, cit., pp. 242 e segg.).
Ma La Pira, da acuto giurista, coglie anche la necessità dell’adozione di norme organizzative coerenti con Possenti, La Pira tra storia e profezia. Con Tommaso maestro, Genova-Milano 2004.
B. Bocchini Camaiani, La ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] fatte dal B. e completate dalle Summae di Azzone.
Come acutamente osserva il Meijers, Azzone in un primo tempo cercò di completare del Bassiano. Più tardi egli preferì abbandonare il lavoro del maestro per farne uno autonomo. Il ms. di Bruxelles si ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] rivoluzione. Già avversata da Gasparo Gozzi la Francia pei suoi cattivi maestri. E di loro non c'era a suo avviso bisogno. intenso, troppo intenso odor di muschio. Questo è talmente "acuto" da risultare insopportabile, da far venire il mal di testa ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nella seconda metà del Trecento - quando più acuto è il suo contrasto politico con Venezia (52 . 195 (doc. XXXVI), supera la ricerca (risalente al 1908) del suo maestro Roberto Cessi, Il tumulto di Treviso (1388), in Id., Padova medioevale. Studi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Alembert, Rousseau, Voltaire, ed è anche capace di tracciare un acuto paragone tra la piccola Repubblica ginevrina e la più grande, ma senz'altro l'abolizione del "tombone" (Arte) dei maestri lavoratori delle armi (299). Più cauti, su questo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Federico perché la sua ratio ormai "non era quell'ideale che i maestri di diritto teorizzavano dalle cattedre [...] ma era un'altra ratio: era il contrasto tra papato e Impero era stato sempre acuto, su quello della libertà esterna si era nel tempo ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] rivelò un magistrato veramente grande, mostrando […] una acuta capacità di giudizio che lo rendeva capace di render pan. Or. 5,60, ove Gregorio, riportando le esortazioni del maestro, ricorda che questi lo spronava con il dirgli che «la conoscenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Secondo Étienne Gilson (1925, p. 8) non sono i grandi maestri che formano la scolastica, ma tutti i pensatori nel loro complesso.
Qualche Il pensiero di Giovanni Duns Scoto – primo e più acuto tra i filosofi e teologi francescani, tanto da meritarsi ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] una consolidata tradizione fa di P. il maestro di Napoletano Sebastiani, destinato a divenire il glossatore 134a). È sempre il giurista abruzzese a riferire il giudizio dell'acuto "dominus Petrus" circa la validità del giuramento prestato dalla donna ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...