CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] entrò nel 1853. Fra questi C. Balbo era il maestro suscitatore di problemi storici e storiografici, ed E. Ricotti possibile il governare nello stato attuale l'Italia. Altri di me più acuto domanderà se vi sono uomini capaci di governare" (L'Aia, 29 ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Scritti di replica o di polemica contro il profilarsi, in momenti di acuto conflitto, anche politico, di una rivincita della cultura "dei chiostri" nella primavera del 1685, un solenne funerale per il maestro, che ebbe il tono di un appello e di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] 1916) e con Giuseppe Fraccaroli (1849-1918), l’acuto grecista traduttore e commentatore dei tragici greci. Né mancò 2° vol., p. 549) egli scriveva: «La storia è stata detta maestra della vita; è più modesto, ma più esatto dire che ne è la discepola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] tanto che basta a rendere articolato, ma non drammatico né acuto, lo scontro delle opinioni, e di uno stile latino , non di una sola, ma di tutte le età, avendo come maestra della nostra vita l’antichità stessa, anche da privati cittadini ci rendiamo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] scritti e discorsi, in undici volumi apparsi tra il 1927 e il 1938: Vie maestre (Milano 1927), Colpi di vaglio (ibid. 1928), L'oro e l'aratro ( e di pubblico.
Ma le sue doti di acuto osservatore politico e di economista di vaglia vennero ugualmente ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] una breve danza; Gabriele Altilio, poeta dell'Accademia Pontiniana e maestro di latino e greco di I., celebrò l'evento con i primi accesi contrasti tra il Moro e I., che, acutamente, interpretava l'esilio forzato del marito da Milano come un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] Labriola si trasferì a Napoli nel 1861 e vi ebbe per maestro l’hegeliano Bertrando Spaventa. A Roma, dal 1874, insegnò filosofia non toglie, entro questi limiti, che il suo acuto, crescente senso della concretezza storica costituisca un contributo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] dalle sue riflessioni, dell’Italia contemporanea. I ritratti dei «maestri e compagni», incontrati in una vita lunga e densa, Grazie all’opera di Bobbio, filosofo militante e interprete informato e acuto, il 20° sec., con le sue tragedie e con le ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] alla "lunga guerra turca" in Ungheria con il grado di maestro di campo generale. Al servizio nelle armate cesaree furono anche i entrato in guerra nel 1643. Il pericolo divenne di nuovo acuto negli anni 1663 e 1664 quando, dopo attacchi turchi fino ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Fra i condottieri della seconda metà del sec. XIV superiori a lui, ci sembra, sono l'Acuto e specialmente lacopo Dal Verme. E quanto alla sua azione di maestro d'un'intera generazione di nuovi condottieri, ben poco in realtà sappiamo; così come delle ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...