Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] retori: Imerio, Temistio, Libanio di Antiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di eterna, e che usò la demotica anche nei numerosi e acuti scritti saggistici. Il dibattito sulla lingua si riaccese quando I ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] lingua tedesca, ha elevato il tono e la cultura del maestro (con la riforma dell'istituto magistrale), ha istituito una rappresentazione di consensi o di contrasti, porta una sua acuta e tutta personale intuizione degli stati dell'anima umana ( ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] come suono reale, ed è quindi un critico assai acuto di tutto ciò che si riferisce all'interpretazione; il la misura e l'armonia" come supremo ideale, ne fu il riconosciuto maestro. Il gusto era eclettico e la cerchia degl'interessi vasta. F. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] come gli Ebrei, che dominavano la finanza del paese, rese più acuta la generale crisi economica.
Molto poco si sa degli ultimi anni (1754-1806), dapprima a Napoli, Roma, ecc., più tardi maestro alla corte di Vienna al tempo di Mozart, è un altro ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] problemi sociali, presentati dalla vita dei Negri in America, con acuta intuizione e con uno spigliato senso d'arte; anche il autore si mostra dominato dal romanticismo passionale dei suoi maestri (Harlem Shadows). Nello stesso Walrond (Tropic Death ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di preferenza a oggetti di piccole dimensioni, mantenuta da maestri e da dinastie di artisti le cui opere sono ricordate cui estensione è alquanto più ristretta, specialmente nel registro acuto, di quella del flauto europeo. Tra gli strumenti a ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] nei pressi di Kiev; infine il rifiuto del grande maestro dell'Ordine Teutonico, Federico di Sassonia, di prestare omaggio Molière e quasi tutto Balzac. Boy Żeleński è anche il più acuto e il più ardito propugnatore di una revisione dei rapporti tra ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristo riconoscono il loro capo, la loro guida e il loro maestro. Il soggettivismo, a cui diede origine il principio di Lutero, fece i cuori di nobilissimi Italiani, anche superato il periodo acuto della lotta aperta. I pontefici dal loro canto non ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] sommità quasi spianate o rotondeggianti si alternano a cime acute con caratteri alpestri; queste ultime dove affiorano rocce più non privo d'umorismo i migliori dei quali sono d'un maestro Alberto, operoso circa il 1480.
Dopo che la Svezia divenne ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...