Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] come l'onda del Mincio, di cui Vergilio era stato maestro. Ma se volete leggerlo dovete ora comprendere, una volta per e la resurrezione, riapre all'umanità la porta chiusa dal peccato d'Adamo; la sua venuta avviene in un tempo storico e salda i ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] a Stillingfleet, nello Yorkshire (1160 ca.): qui le immagini di Adamo ed Eva, di un gigante, dell'Arca di Noè e della izkustvoto 25, 1992, 1, pp. 17-27; G.L. Mellini, I maestri dei bronzi di San Zeno, Bergamo 1992; A. Melucco Vaccaro, Le porte lignee ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sul greto del Tevere (dal 340 circa in poi); Cristo quale maestro degli apostoli, nelle scene della consegna dei comandamenti o delle chiavi; i morti ivi rinchiusi e, in testa ad essi, Adamo ed Eva. Quest'ultimo quadro è diventato nell'arte bizantina ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] fissato la nascita di Cristo all’anno 5500 a partire da Adamo. È possibile che da lui Africano abbia ripreso la cronologia di in precedenza43, in un periodo in cui il suo stesso maestro non sembrava interessato a produrre opere in proprio?
Se le ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] nella quale, con un estremo colpo di genio, il maestro urbinate trova nelle incessanti ricerche sul chiaroscuro come mezzo per nel Lazzaro, una figura ancora molto prossima agli ignudi o all’Adamo del soffitto sistino (cat. 4 d.6), per arrivare nel ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] prete, John Ball, che proclamava: noi discendiamo tutti da Adamo ed Eva e coloro che ci fanno lavorare per riservarsi valori iniziava già nel momento in cui un domenicano, il mistico maestro Eckhart, affermava: ‟La verità è una cosa così nobile che ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , in conseguenza del peccato di Adamo. Questa preghiera ininterrotta impedisce loro di εἰς ἡμᾶς κανόνες. I terapeuti di Alessandria nella vita spirituale protocristiana, in Origene maestro di vita spirituale, a cura di L.F. Pizzolato, M. Rizzi, ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] scene conferisce a questa alternativa una certa plausibilità.
Il maestro della Santa Croce di Andria, attivo tra il 1375 esempi in cui una scena come questa è preceduta da un’altra con Adamo che assegna a Seth i suoi compiti, come nel Boec van den ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] assai più complesso è definire quali siano state le scuole e i maestri. Sappiamo che a Firenze c'erano scuole tenute da religiosi e la nobiltà in sé stessa, o la discendenza unica da Adamo di ogni uomo; sia perché, poggiando il concetto di nobiltà ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] che, quando l'Altissimo creò la grande Madre dalla costa d'Adamo, ponesse in essa nello stesso tempo un numero d'uova al della futura pianta, ma Dio buono!, con così fina e minutissima maestria che si stancano gli occhi e le mani per iscoprirlo, e ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...