terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] precedenti: dall'affermazione posta in bocca ad Adamo nel Paradiso che la lingua si era ma li occhi vivi / non poteano ire al fondo per lo scuro; / per ch'io: " Maestro, fa che tu arrivi // da l'altro cinghio e dismontiam lo muro; / che', com'i' ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] scritto il Pellegrino che il Tasso «per dimostrarsi maestro nelle maggiori difficultà di poesia, in quanto appartiene trova qui svelata anche la sua poesia segreta, fino alla nascita di Adamo e di Eva. E l'inno che chiude il poema, cantico delle ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Gerbe, ad esempio, dove si meritò la definizione di "maestro di grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo che prima della partenza il potente ed esperto nonno materno, Adamo Centurione, l'avesse apertamente dissuaso.
Vi era stato anche ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] tradizionale e al tempo stesso ribadita al poeta dal maestro Brunetto nella Rettorica, allargando il computo fino all' in uno l'ora della caduta di Adamo con quella della morte del Cristo-nuovo Adamo, e segni arcanamente e simbolicamente l'ora ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] parte degli stampatori ebbe spesso conseguenze disastrose. Il maestro di Kepler, il grande astronomo e osservatore Tycho quella scienza innocente e immacolata della natura, per la quale Adamo impose i nomi alle cose secondo le proprietà naturali, che ...
Leggi Tutto
Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] a norme, gerarchie e committenze. Di fatto non aveva avuto un maestro, e la cosa era ricordata come insolita per pochi altri artisti ( il resto determinata dalle numerose rielaborazioni bizantine come Adamo, Elia, San Giuseppe e San Giovanni ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] armonia di Platone e di Aristotele, i due maestri della filosofia ellenica29. D’altronde l’adesione all’ è l’unico fondamento in base a cui gli uomini, discendenti di Adamo ed Eva dopo il peccato e dunque massa damnata92, possono essere salvati ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] periodizzazione sembrano ripetere gli schemi delle cronache universali (da Adamo al proprio tempo: ante legem,sub lege,sub gratia), interessante lettera di B. ad Alberto di Samaria, maestro di retorica a Bologna, sulla professione monastica, lettera ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] la condanna dell’eretico, sicché Costantino (nuovo, ingenuo Adamo), che comunque mai recede dall’identificazione dell’ortodossia con il una profonda incomprensione delle profondità teologiche del ‘maestro’, compensata da una notevole capacità di ...
Leggi Tutto
André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] volte il Padre Eterno, che crea, e, in un altro, due volte Adamo: il che è contro il buon senso. Ma certo nelle sue pitture c' non può essere un modello, così come la storia non è maestra di vita: "La conoscenza della storia non mi faceva avanzare ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...