ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] nel maggio 1901 e successivamente, il 17 genn. 1904, alla Scala di Milano in compagnia con Titta Ruffo e Adamo Didur e con la direzione del maestro C. Campanini. Ebbe sempre molto successo, sino all'anno in cui si ritirò dalle scene (nel 1916), non ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Gerbe, ad esempio, dove si meritò la definizione di "maestro di grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo che prima della partenza il potente ed esperto nonno materno, Adamo Centurione, l'avesse apertamente dissuaso.
Vi era stato anche ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] (1953), pp. 3-55; U. Baldini, M., in Mostra di quattro maestri del primo Rinascimento (catal.), Firenze 1954, pp. 11-17; C. Carrà, ), 16, pp. 78-97; U. Baldini, Le figure di Adamo e Eva formate affatto ignude in una cappella di una principal chiesa ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] periodizzazione sembrano ripetere gli schemi delle cronache universali (da Adamo al proprio tempo: ante legem,sub lege,sub gratia), interessante lettera di B. ad Alberto di Samaria, maestro di retorica a Bologna, sulla professione monastica, lettera ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 'identificazione - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la (1984), pp. 567 s.; O. Grassi, Intuizione e significato. Adam Wodeham ed il problema della conoscenza nel XIV secolo, Milano 1986, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] seguito in alcune edizioni dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per l'omonimo romanzo di F. CVII [2003], pp. 306-308); N. Cannizzaro, Surpassing the maestro: L., Colluraffi, Casoni and the origins of the Accademia degli ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] al G. per la statua di S. Stefano. Il maestro ricevette pagamenti nei due anni successivi e nell'ottobre del 1432 sommità della porta la cornice si conclude con le figure sdraiate di Adamo ed Eva, e nei lati inferiori con Noè e sua moglie Puarphera ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Luca Cambiaso, l’intelligente studio delle stampe dei grandi maestri e la suggestione dei modi di Giulio Cesare Procaccini, Palazzo Rosso). Il 3 febbraio 1690 il principe Giovanni Adamo di Liechtenstein gli scrisse da Feltspeg per ottenere un «quadro ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] der Wiegendrucke (=GKW), 3467. Ma le ricerche di Adamo Rossi avevano provato in modo inequivocabile che la stampa anno di studi del Carucci, trasferitosi a Pisa al seguito del maestro. Le "reportationes" si susseguono nell'ordine seguente: a)sulla " ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] giovanneschi nei panneggi mentre i volti rivelano l'intervento del maestro, come il gruppo dei magi nell'Adorazione. Tra le delle colonne si alternano con gruppi figurati: un atlante-Adamo di realismo autoritrattistico e leoni con preda. Il sostegno ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...