FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] 1750-51, dopo un suo ulteriore trasferimento a Modena come maestrodella prima classe (ibid., pp. 253 s., 260).
L' di Lazzaro con la Maddalena.
Al periodo della tarda maturità risale l'altra opera catechetica La Dottrina della Grazia di Dio spiegata ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] lei la parte dellaMaddalena nell'oratorio LaResurrezione, rappresentato in forma scenica la domenica di Pasqua dell'8 apr. 1708 fra il Senesino e il maestro di cappella S. D. Heinechen e per alcune inadempienze della D., annullasse i contratti di ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] , mentre le bande del cardinale F. Ruffo irrompevano nella città, il C. combatté valorosamente al ponte dellaMaddalena al fianco dell'amico e maestro Luigi Serio, che vi morì; si ritirò quindi, insieme con il fratello Sebastiano, nella chiesa di ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] fa menzione anche della prima moglie (all'epoca già defunta), Maddalena di Horazio Garetto, e della seconda, vivente, del maestrodella cappella ducale Giovanni Sebenico, rappresentata nel 1673 nel teatrino della Venaria reale in occasione dello ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestrodella cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] Niccolò Pario, Barbara Riccioni e l'allora celeberrima Maria Maddalena Musi. Lo spettacolo suscitò un grande scalpore: le recite e da lì per Vienna, come cantante e maestro di musica dell'imperatore Leopoldo. Come tale fu sempre stimato e apprezzato ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] a Pace, sita nella chiesa di S. Maria Maddalenadella Commenda in Borgo Durbecco: forse è da identificare con altri a Forlì e a Rimini, riuniti sotto il nome di Maestrodella Commenda, ma il riconoscimento a Pace resta tuttora problematico (ibid., pp ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] 'Estasi dellaMaddalenadella National Gallery di Dublino (Boskovits, 1974); una Maddalenadell'Umiltà 1878, p. 23; M. Levi D'Ancona, Don S. dei G. e il Maestrodelle Canzoni, in Rivista d'arte, XXXII (1957), pp. 3-37; Id., Miniatura e miniatori ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] interim e il 7 febbr. 1764 la nomina ufficiale di maestrodella cappella reale, incarico che tenne ininterrottamente sino al 1798, , Michel'Antonio, figlio di Giuseppe Antonio e di Angela Maddalena Viretta, nato a Torino intorno al 1701.
Si ignora ove ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] nel 1594), che - secondo un'ipotesi plausibile e però di scarso orientamento per la storia dell'arte - sarebbe stato maestrodell'Angeli. Nella Vita mondana dellaMaddalena (Roma, Gall. Naz.), esemplata sulla stampa di Luca di Leida (né sarà qui l ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] vincitore del primo premio. Nello stesso 1681 morì il suo primo maestro e il G. passò alla scuola di C. Maratta, nella di G.B. Gaulli, detto il Baciccia, nella chiesa dellaMaddalena (1698), segnalano la mano di Benefial, i due angeli vicino ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...