LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] . era nuovamente a Salisburgo indirizzato dallo stesso König a un maestro più affermato, F.N. Streicher. A vent'anni ritornò a partire dal 1776, data che si legge sulla pala dellaMaddalena a Cavareno, intrisa di colorismo veneto. Dallo studio del ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] del convento. Il contrasto con l'anziano maestro, pedissequo continuatore dello stile di B. Franceschini, detto il S. Firenze (1715) e assai disprezzata fu la Gloria dellaMaddalena affrescata sulla cupola di S. Marco, mentre riscossero ampie ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] civico di Torino con lo Sbarco dellaMaddalena e il Matrimonio della Vergine; mi sembrano invece di qualche Torino 1970, pp. 12 s., 22 ss.; N. Gabrielli, Galleria Sabauda. Maestri italiani, Torino 1971, pp. 118-120; L. Mallè, Spanzotti, D., Giovenone ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] tardo dipinto Traghetto dellaMaddalena del 1887 (Milano, coll. privata: Boito, 1888, p. 2). L'utilizzazione diretta di immagini fotografiche era peraltro diffusa tra gli artisti veneziani del tempo: P. Bresolin, suo maestro alla scuola di paesaggio ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] dei Rinuccini, da un anonimo fiorentino chiamato per questo Maestrodella Cappella Rinuccini, in cui Bellosi (1974) ha proposto di identificare Matteo di Pacino.
Le storie mariane e dellaMaddalena di mano di G. comprendono i registri superiore e ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] dellaMaddalena di Pian di Mugnone, villeggiatura dei domenicani di S. Marco, dove lasciò altri capolavori, come il Noli me tangere dell'altare della e per la sua dottrina egli fu un vero maestro, nel senso più autentico e profondo, stimolando la ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] del National Trust a Upton House (Banbury, Oxfordshire), dellaMaddalena tra i ss. Pietro e Caterina da Siena nella 154; N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte di Giovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento (catal.), ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] al ponte dellaMaddalena; in essa poi rientrano, anche se non ci sono pervenute, le statue in stucco della facciata della chiesa di inoltre ha visto quanto vi ha lasciato C. Giaquinto, il maestro che, tornato a Napoli dalla Spagna nel 1761, aveva ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] base stilistica, che vede la cultura dell'anonimo maestro come una delle premesse per la formazione dello J. (Griseri, p. 27 nel presbiterio e nelle cappelle della Vergine, di S. Biagio e dellaMaddalena; siccome la decorazione jaqueriana non ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] con il Noli me tangere, residuo della decorazione della cappella Strozzi in S. Trinita, assegnato al Maestrodell'altare di Fabriano (W. Cohn, in di Giotto dei tempi della decorazione della cappella di S. Maddalena nella basilica inferiore. Tale ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...