DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Lorenzo benedicente, S. Maria Maddalena, S. Lorenzo che distribuisce l'elemosina ed un frammento della testa di S. Erasmo), Bosis, e la Madonna delle Grazie nel duomo novarese, da tempo ricollegata all'attività del Maestrodell'ancona fittile di S. ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] cari, come a voler significare uno smembramento della sua vita e una perdita definitiva d' si ricordano: Amori parigini. La "Maddalena" del Caffè Fortunio, Napoli 1912 1914; e ad esso si ispirò il maestro F. Casavola nel comporre frammenti musicali ed ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Ma è a Bernardo Dovizi da Bibbiena - di cui il F. si dice "maestro" nella lettera del 29 genn. 1513 (Luzio) - che si deve uno squarcio due Storie di s. Maria Maddalena, secondo il minuzioso elenco compilato da D. Gnoli.
Della morte del F. si ha ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] , in data 10 dic. 1557, un nuovo incarico unitamente alla delibera di consegnare 14 once d'argento "a maestro Girolamo scultore per far il tabernaculo delle spine" (opera non rintracciabile: Sartori, p. 127).
Ma il lavoro più celebre e lodato del G ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] anno in cui Agostini lasciò Roma per assumere la carica di maestro di cappella di Ranuccio II Farnese duca di Parma. Nel poetici in gran parte dello stesso cardinale, come gli oratori S. Vittoria (1685), S. Maria Maddalena de' Pazzi (1687), ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] quella di colui che sarebbe divenuto il suo più importante maestro, Francesco Furini. Simone, che dunque fu avviato alla pareti laterali della medesima cappella con S. Maria Maddalena de’ Pazzi e S. Carlo Borromeo.
La pala dell’Annunziata, parallela ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] eseguire il fonte battesimale della chiesa di S. Maria Maddalena a Gradoli; di questa Quinterio, Isaia di Pippo di Gante da Pisa maestro d'intaglio e maestro di figure, in Maestri fiorentini nei cantieri romani del Quattrocento, Roma 1989 ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] 1508 il C. era presente alla prima riunione dei maestri orefici fondatori dell'Università di S. Eligio, svoltasi nell'oratorio dei al C., per la sua sepoltura, la cappella di S. Maria Maddalena, nella chiesa di S. Lucia del Gonfalone (L. Ruggeri, L' ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] gli altri, e scansar la fatica, hebbero licenza dal signor maestro di cappella". Il F. era in ogni caso considerato "inolto aprile) cantò nell'oratorio S. Maria Maddalena di A. Scarlatti (libretto dello stesso Pamphilj), fatto eseguire nel Seminario ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] dello Stato dal 1807 al 1809 e del governativo Giornale del Taro dal 1811 al 1812.
Il 5 giugno 1809 sposò la quarantunenne Maria Maddalena 69, 74-76; Id., A. P. e Antonio Panizzi. Maestro e discepolo, in Archivio storico per le province parmensi, n.s ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...