L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] facilitato dall'ubicazione geografica della città che, bagnata dal mare giustizieri vecchi si proibisce ai maestridi assumere più di 4, 6 o 10 garzoni di due fornaci di laterizi ad uso dell'Arsenale nella parrocchia di S. Blasio (Castello), ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] e dell'opoterapia.
Nella scuola tedesca di quest'epoca fu maestrodi incontestabile valore per la profondità delle sue di alcune famiglie di guarire certe malattie, Palermo 1889; Z. Zanetti, La medicina delle nostre donne, CittàdiCastello ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] pensiero che il possesso di tale città più che non quello di Edessa potesse allontanare tedeschi con Ludovico di Baviera ed Ermanno di Salza, gran maestro dell'Ordine teutonico neppure a ricostruire i castellidi Ṣafād e di Ascalona. A Gaza, anzi ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Castello e a Lazzaro Tavarone, coi quali s'entra già nel Seicento, e tutti, meno Bernardo, chiamati a decorar l'Escuriale; Polidoro, celebre frescatore di facciate insieme con Maturino, passa a Napoli e in Sicilia, e vi diffonde i modi del maestro ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] maestri addestrano una eletta, e perciò esigua, schiera di è tuttavia fiancheggiata, nella stessa cittàdi New York, dalla New York di adattare vecchi edifici ai nuovi usi; così a Torino nel 1860 fu sistemato il politecnico nel bellissimo castello ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] Giobbe) e settentrionale di quello diCastello. In particolare proprio quella che si riferisce all'estremità orientale della città, è una storia di continue espansioni, di permessi che le monache di Santa Giustina o i frati di San Francesco della ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] maestrodi Wittingau). Il museo di arti industriali è particolarmente ricco di collezioni di vetri e di ceramiche. Oggetti varî di nel 1648, quando la Piccola Città con il castello fu occupata dalle truppe di Königsmark e derubata dei tesori artistici ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castellodi Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Corrado Capece maestro giustiziere per il Regno, Manfredi Maletta camerario dei regni di Gerusalemme e di Sicilia, . abbandonò di nuovo la città e si trasferì nel castellodi Saracenesco sulla via Valeria, tenuto da Beatrice, moglie di Corrado d ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] l’arcidiacono e il maestro delle cerimonie di San Marco per l’ennesimo patriarca nella sua sede di San Pietro diCastello, oggetto di descrizioni a stampa ( dalla Spada, Giubili, e acclamationi della cittàdi Venetia per la vittoria contro l’armata ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e l'Accademia da lui fondata il grosso volume di G. Gasperoni, Un grande maestrodi antichità classiche. B. B. nel centenario della morte, CittàdiCastello 1961, costituisce una specie di summa dei suoi precedenti lavori (non tutti indicati nella ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...