Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] canto, muove le pietre e fonda città, sia pure per ridissolversi, alla ), creando col suo Master i Margarita (Il Maestro e Margherita, ed. compl. postuma 1969) , New York 1931 (tr. it.: Il castellodi Axel. Studio sugli sviluppi del simbolismo fra il ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] , contro 142 mila nel 1897, pari al 7,4%) e vivono di preferenza nelle città; a Riga sono l'11,2% dell'intera popolazione, a Daugavpils di NE., Cēsis (ab. 7692), nel secolo XV residenza del Maestro dell'Ordine di Livonia (grandi rovine del castello ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] chiesa di S. Teodoro, rispecchia ancora inalterato il fiero profilo medievale della città dalle torri e dai campanili senza numero.
Con l'avvento della dominazione viscontea, l'arte pavese si arricchisce d'un secondo edificio monumentale, il Castello ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] maestro assistente. Nel 1832 ottenne, grazie all'interessamento di monsignor Nicolai, la possibilità di 1885.
R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, con aggiunte e nuovi documenti per il futuro conclave, CittàdiCastello 1888.
J.E. Keller, The Life ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] castellodi Novilara concessogli dal duca unitamente al titolo comitale, infine dalle condizioni precarie di salute, onde la cittàdi , la qual per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio, come sapete, pareva la maestradi tutti, e che ognuno da ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ricordo come di "maestro", "amico" e "padre", secondo suona la dedica dei Nuovi elementi di fisiologia generale Zazo, L'istruzione pubblica eprivata nel Napoletano (1767-1860), CittàdiCastello 1927, pp. 208 ss.; G. Alliney, Ipensatoridella seconda ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ufficio dimaestro giustiziere. Nonostante la sua resistenza, toglieva a Ruggero Mastrangelo il Castellammare di III di riprendere Pietraperzia, Gangi e i castelli del Siracusano. Restarono in possesso degli Angioino-aragonesi le città occupate ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestrodi cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] dimaestridi cappella presso le chiese di S. Marciliano (Francesco Guami, 1592), S. Maria della Carità (Agostino Corona, 1579), S. Pietro diCastello 40.
53. Giacomo Franco, La cittàdi Venetia con l'origine e governo di quella, Venetia [1614>.
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] patris Augustini regulam, con il vescovo diCastello, che era un Polani, dietro cui in breve la guida e il maestrodi tutti, Lorenzo Giustiniani), e quattro Benedetto III, che aveva scelto la cittàdi Venezia come rifugio sicuro (quam sibi ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] III col padre dello stesso Pipino, il maestrodi palazzo Carlo Martello. Nel corso del famoso viaggio castelli nel senso più banale del termine, come membra disiecta delle cittàdi provenienza, non città nuove, dunque, ma brandelli dicittà ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...