SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] piazze della città (gli esempî più belli sono a Basilea, Berna, Friburgo e Lucerna), sorsero palazzi comunali (a Basilea, Friburgo, Sursee, Zug); gl'interni vennero sontuosamente decorati con soffitti intagliati (Zurigo, Museo; castellidi Chillon e ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] di Germania (1962, 1964), dall'Unione Sovietica (1963, 1965, 1967, 1969), dall'Italia nel 1966 (A. Castello in quelle diCittàdi Messico (1968); in quelle di Monaco (1972 Marotta (10.000 m, 15.000 m), A. Maestri (mezzora, 20.000 m, 25.000 m, 30.000 ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Castellodi San Juan de Ulúa, costruito sugli scogli della Gallega, il porto di Veracruz è compreso tra la città e gli scogli della Gallega e di , anche se a distanza di anni e con intendimenti diversi, l'opera maestradi José J. Fernández de Lizardi ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica cittàdi Menfi, reso in babilonese [...] gerarchia sociale, nomi dicittà, nomi di pani, di carni, di pesci, ecc. ( giuggiolo), dal quale prendeva anche il nome "Castello del giuggiolo", e la pianta keśbe, identificata da goffaggini e divenga maestro assoluto nell'espressione della ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] registra come autentica storia dicittà. Nel 1107 l'oste fiorentina distrugge il castellodi Prato, possedimento dei conti Da allora cessa lo Studio; ma non cessa l'insegnamento dei grandi maestri: ché accanto a G. Argiropulo, a D. Calcondila, a C. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del clero; mentre Bernardo prepara al maestrodi lui, Abelardo, la condanna del concilio di Sens (1140). Così Eugenio III e la nuova edizione dei Rerum Italicorum Scriptores, CittàdiCastello-Bologna 1900 segg. a cura dell'Istituto storico italiano ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] città, posta al centro dell’omonima laguna, è tradizionalmente suddiviso in sei ‘sestieri’ (Cannaregio, Castello, Dorsoduro, San Marco, San Polo e Santa Croce) e si articola su un complesso di con la nomina di P. de Fossis a ‘maestrodi cappella’. Con ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di 287, 63, e 112 ab. per kmq.; e che l'Inghilterra ha una quarantina e più dicittà ad arrendersi al rivale nel castellodi Flint. Fu condotto a Londra pionieri la liturgia anglicana ispirò altri maestridi nome ancor maggiore: T. Trallis ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] delle native regioni. Ma poiché nelle maggiori città italiane erano botteghe d'armaioli che lavoravano secondo di giustizia di nominare "uno o due maestri per fare palle di ferro e cannoni di metalli a difesa del comune, delle sue terre e castella ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] di diverse società e non più di un solo club. La selezione non si dimostrò felice: il 4 senza, con l'olimpionico diCittà con il compagno di club e maestrodi voga Teodoro Mariani argento con il singolista lecchese Nino Castelli mentre il 2 con e il ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...