STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] altri musicisti e funse anche da maestradi cerimonie in alcuni dibattiti accademici. Fu diCastello, l’allora cattedrale del patriarcato di Venezia, come figli illegittimi di una di non avere risorse da lasciare agli enti assistenziali della città, ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] dell’eterna unione fra lui e l’amato maestro.
Fonti e bibliografia
G. Vasari, Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, III, Firenze 1971, p. 625; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, c. 102r; C ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] maestro giustiziere. Il 4 luglio 1512 testimoniò a Cosenza al processo di canonizzazione di san Francesco di iorni passati contra la città dela Mantea et particulari 159).
Il 24 settembre 1552, nel castellodi Belmonte, Galeazzo consegnò al notaio un ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] N. S.: vita, opere, tempi, amici, CittàdiCastello 1914, e recensioni di C. Broglionico, in Rassegna critica della letteratura italiana (1935), pp. 60-103; R. Guariglia, P. N. S. maestrodi diplomazia, in Nuova Antologia (1953), pp. 3-18; E. Bigi, ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] castellodi Moncalieri di esser «stato il suo maestro» e «di averlo condotto alla guerra e comandatogli prima come a tenente di una compagnia di corazze, poi per colonnello dicittà dopo la liberazione. Dopo l’arresto di Filippo d’Agliè, ‘favorito’ di ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] II, Adalberto II fondò, intorno al 981, il monastero di S. Bartolomeo di Musiano, a pochi chilometri a sud della città felsinea in direzione di Firenze, nei pressi del castellodi Pianoro, tra le principali residenze fortificate della parentela. La ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] Milano nel 1796 con il titolo Venticinque quadri dimaestri eccellenti incisi da Giuliano Traballesi (Bandera Viani Politica e della cittàdi Cortona, insieme alle la Pinacoteca Ambrosiana, il Museo del Castello Sforzesco e il Gabinetto disegni e ...
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SAVOIA TENDA, Renato
Andrea Merlotti
di. – Nacque nel 1468 da Filippo II, duca di Savoia, e dalla sua amante Libera Portoneri, proveniente da una famiglia di piccola nobiltà di Carignano.
Si formò alla [...] cacciati da Rodi dal gran maestro dell’Odine di San Giovanni, Pietro d’Aubusson, aveva protetto le arti e fondato una nuova zecca. Nel 1501 Renato aggiungeva alle sue giurisdizioni anche il castello e il territorio di Bâtie d’Albanois, parte della ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di Giuliano (Borsi, 1985, pp. 12, 41). Ancora come "maestridi legname", nel 1491, vennero pagati dai monaci di dall'ottobre 1499 il G. fu impegnato nel castellodi Nepi, come testimonia il contratto del 5 ottobre palazzi nelle due città. In entrambi i ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la memoria del padre.
Nel S. Officio della Inquisizione in Napoli, CittàdiCastello 1892, 1, pp. 326 ss.; II, p. 8; C. Fornari, Di G. B. D. e delle sue ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...