COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] e successivamente maestrodi camera, sopraintendente Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo processo; egli infatti, sosteneva, non si era ingerito in materie di palazzo "ai Cesarini" e la città. Partì la sera del 31 ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] primo maestro Bastiano da Montecarlo, artista di secondo piano allievo di Raffaellino del Garbo, danno rilievo alla frequentazione di Agnolo la pala diCittàdiCastello con l’Imposizione delle mani da parte di Pietro e Giovanni, di una volontà ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] e potestà del gladio di Castel della Pieve (poi Città della Pieve). Creando militare per affidargli il compito di munire alcuni castelli in Abruzzo.
Il D. di Venezia Girolamo Priuli.
Nominato maestrodi campo generale delle fanterie della lega di ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] Toledo e al giardino del castellodi Angri.
Scarse notizie attengono alla Ritenuto maestrodi «gusto attico», diede lezioni di . 70, 31 agosto 1790, p. 559; Breve descrizione della cittàdi Napoli e del suo contorno, Napoli 1792, pp. 69-71 ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] nella cosmopolita città partenopea. Attraverso la pennellata libera del maestro olandese, il di Capodimonte) e Ferrara-Dentice (Museo di S. Martino); fra questi: Anfiteatro di Pozzuoli a seppia, Il castellodi Baia da Pozzuoli e alcune vedute di ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] da Moglio; nonché un lettore di grammatica e un maestrodi teologia agostiniano, attivi entrambi a Bologna intorno al 1370.
Sin dagli anni della sua formazione universitaria G. si trasferì a Bologna abbandonando la città natale, ove in futuro avrebbe ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] quanto a prospettive di un suo futuro avviamento alla carriera di Curia. Niente si sa dei suoi maestri e dei suoi 1889, p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, CittàdiCastello 1892, I, pp. 139, 156, 178, 181, 182, 185; B. ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] un catalogo degli abitanti del castello, gli uomini, ripartiti in Morel (Deschamps), dove rende omaggio al suo maestrodi poesia, e tre orazioni in versi ( di dieci anni. Al momento della presa di Parigi da parte dei Borgognoni, fuggì dalla città ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Ascanio Vitozzi nell'area diCastello e nel nuovo quartiere realizzato nell'area sudest della città De Bernardi Ferrero, I "Dissegni d'architettura civile et ecclesiastica" di G. G. e l'arte del maestro, I-II, Torino 1966-68; A. Lange, G. ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] suoi tipograff, principi nella città della laguna. Una petrarchesca melanconia sembra rientrare dal paesaggio crepuscolare di montagne e castelli e rendere più animata e questa una serie di opere tra le più alte del maestro, ispirate costantemente al ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...