PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] (1549-1574), in La città e il fiume (secoli XIII-XIX), a cura di C.M. Travaglini, Roma 2008, pp. 105-128; D. Heikamp, Il “dio del fiume” del Tribolo nella villa Rinieri-Corsini a Castello, in Villa Corsini a Castello, a cura di A. Romualdi, Firenze ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] del padre, la casa Mautino (vicino al castellodi Agliè, poi effigiata sulla copertina della Via parlato di una possibile "scuola dell'ironia", facendone di G. il maestro, ma di saggi che sottolineavano specialmente la provvisoria parvenza dicittà ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] milanese: assecondando una richiesta del clero e dei fedeli di quella città, G. rinviò a Milano, dopo averli fatti ordinare di s. G., lavoro smaltato di oreficeria fiorentina del XV secolo. Si segnala inoltre il trittico di Nicola diMaestro ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] ., ms. B 30: Le pitture nelle Chiese della cittàdi Bologna [1767], c. 215, n.n. 118v) Maestrodi S. Michele a Murano), e del pittore bolognese Michele di estensi, in Il tempo di Nicolò III. Gli affreschi del Castellodi Vignola e la pittura ...
Leggi Tutto
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] soggiornò a tratti a Sanguinetto, castello nel territorio veronese della cui dicembre 1481, nell’accademia del suo maestro Macario da Camerino (Lat., XIV.267 di una dissertazione sull’origine di Venezia, di una descrizione della città comprensiva di ...
Leggi Tutto
SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] città che era stata scaligera, ma ormai posta sotto lo stabile dominio di Venezia, si deve ai ‘maestri caronesi’ il gruppo di Andrea da Carona, and the Franco altar for S. Pietro diCastello, Venice, in The Burlington Magazine, CXXXIX (1997), pp. 836 ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] di G. Cotta (Pompa della solenne entrata nella cittàdi del Castello Sforzesco una Lucrezia (A. 775), un Battesimo di Cristo la sua Madonna, Milano 1951, p. 247; C. Baroni, Filippo Abbiati maestro del Magnasco, in Arch. stor. lomb., s. 8, V (1951- ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] di grande importanza.
Nel 1404 fu presente agli atti di concessione del principato di Acaia e di vendita del castellodi Pizzuto; nel 1405-06 intervenne agli atti di vendita di inutilmente, la cittàdi Arezzo; il riceveva dal maestro camerario once ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , Don Abbondio e i ragionamenti sinodali di F. B., CittàdiCastello 1904.
Per i saggi più particolari Secchi Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestrodi camera di s. Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117 ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività dimaestrodi architettura, secondo preceduto da un viaggio nelle cittàdi Milano, Piacenza, Parma, Modena, come il palazzo Madama e il castellodi Rivoli la cui completa attuazione sembrava ...
Leggi Tutto
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...