CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] un breve viaggio a Venezia. Nella città natale eseguì alcune monete per il il castello del maestrodi quell'arte. Difendendone il primato, egli esaltava anche il suo magistero di orafo promosso a scultore di corte, poi di nuovo degradato a lavori di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Raffaello.
Non è dato conoscere l'anno di ingresso di G. nella bottega di Raffaello. L'incontro con il maestro potrebbe risalire agli inizi del soggiorno romano dell'urbinate, che giunse in cittàcastellodi S. Giorgio e si avviò la costruzione di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] al richiesto contributo alla ricostruzione del castellodi Udine. E, nell'agosto-novembre, 500, fu miniato da molti maestri in molti anni. Qui vi York 1936, ad ind.; G. Mercati, Opere minori…, Città del Vaticano 1937-41, ad indices; A. Renaudet, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di S. Maria diCastello a Corneto (l'attuale Tarquinia), città natale dell'arcivescovo, dove questi decise di rientrare appunto nel 1437, di una significativa partecipazione di aiuti (forse il Maestro della Natività diCastello), esso risulta comunque ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] era allora la principale arteria della città levantina e moderna. Essa è ancora di R. D.; dimenticato il maestro Liberty (7 giugno 1955), in Cronache di architettura, Bari 1971, pp. 388-93; V. Freni, R. D., tesi di laurea, univ. di Roma, facoltà di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] del Sarto e il Franciabigio, poi il Pontormo, la presenza di un maestrodi medio livello quale fu l'Indaco, coinvolto, come Andrea stesso che aveva dato argomento al Cristo in gloria diCittàdiCastello (Franklin, p. 191).
L'applicazione mentale ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Maestrodi Griselda’, giustifica l’approdo a Roma di Baldassarre intorno al 1504 sulle orme di E. Svalduz, Da Castello a ‘città’: Carpi e Alberto Pio (1472-1530), Roma 2001, passim; M. Maccherini, Due note per Giorgio di Giovanni e la cultura ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] della cappella Vendramin a S. Pietro diCastello risale a questo momento, ma non prima, durante il suo soggiorno nella città lagunare; e, come si ipotizzava Dandini, Carlo Marcellini, i più abili maestri nell'arte della fusione, dell'intaglio, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune didimaestri a lui posteriori. Citiamo, come esempio tra gli altri, la figura a c. 41v della Città e Mausoleo di Alicarnasso di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Niccolò Maria Lercari, maestrodi camera di Benedetto XIII, per delle sue dimore di villeggiatura, il castellodi Torrimpietra e la pp. 67-73; L. Guerrini, Marmi antichi nei disegni di P.L. G., Città del Vaticano 1971; D. Bodart, P.L. G., the ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...