LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] se è stata avanzata l'ipotesi (Freuler) che il pittore si sia formato nella bottega dell'anonimo "MaestrodiCittàdiCastello", un importante artista formatosi parallelamente a Duccio, ma più a lungo rispettoso della lezione cimabuesca e animato da ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della cattedrale veneziana di S. Pietro diCastello, le forme architettoniche dell'interno sono più vigorose. Inoltre, la decisione da parte del L. di ruotare la facciata di 180 gradi, in modo da volgerla verso la piazza principale della città, è uno ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] sua attività giovanile, così strettamente legata a quella del maestro, da non essere stata riconosciuta per molto tempo dalla certo tutta fiorentina e trae origine dal castellodi Malmantile, sito nei pressi della città sulla via Pisana. Da una tappa ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] del maestro, la cui eredità il C. ebbe modo di poeti, la cittàdi Dite, la barca di Caronte a castellodi Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. patria per le prov. di Romagna, III(1913), 4, p. 204; C. Ricci, Un dipinto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] le discussioni sul presente. Maestrodi molte generazioni di allievi, scrittore capace di coniugare il rigore scientifico con nel suo attrezzato laboratorio di falegnameria e frequentare gli amici di sempre. DiCittàdiCastello era stato nominato ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] si addensano sul castello in lontananza e che vengono fugati dal sole nascente, ritorneranno nelle opere più tarde di V. Foppa, a dimostrazione della grande capacità d'influenza dell'arte del maestro fabrianese.
Il soggiorno fiorentino di G., oltre ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Hampton Court, dimostrano la rispettosa traduzione delle idee del maestro da parte dei suoi collaboratori.
Nel 1674 il F e le pitture di M.A. F., Bologna 1905; Id., Il pittore M.A. F. e l'opera sua in Bologna, CittàdiCastello 1911; G. Zucchini ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dello Stato della Chiesa e cinse d'assedio CittàdiCastello che aveva appoggiato la sollevazione, riuscendo a ottenerne maestro delle cerimonie Paride Grassi (cit. in Frati).
I funzionari della Curia si erano intanto stabiliti nel municipio di ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] don Diego Ortiz, da maestro Rodrigo e maestro Giuseppe (Vizinho); ma costoro castello anteriore della "Pinta", avvistò una striscia bianca di sabbia e gridò: "Terra!". Subito fu tirato un colpo di relativi alla "santa cittàdi Sion e alla conversione ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ebbe dunque un validissimo maestro che gli permise di fare un apprendistato quanto un simile intervento nel castello già Astalli, poi Theodoli, di Sambuci, eseguito sotto Urbino a studiare possibili ristrutturazioni della città d'origine e dei suoi ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...