BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] di Altenburg; un frammento di predella nel Museo del castello Wawel a Cracovia; due scomparti di polittico con i SS. Pietro e Paolo nella chiesa parigina di Elder, Su certi dipinti poco conosciuti di B. dimaestro Fredi, in Rass. d'arte senese ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] chiamato a Parma come maestrodi cappella. Qui ella interpretò il "torneo" di Monteverdi Mercurio e Marte di Mantova, CittàdiCastello 1888, pp. 63, 72-79, 83 s.; O. Chilesotti, La Liberazione di Ruggiero dall'Isola di Alcina, in Gazzetta musicale di ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Sacerdote dell'ordine di S. Maria de' Servi, di questa città, suo figlio..." Giuseppe I, l'A. venne nominato maestro aulico e inoltre ministro e agente dell castellodi Lützenburg presso Berlino La fede ne' tradimenti (libretto su soggetto spagnolo di ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] riconquista una bandiera (S.Siepi, Descriz. topologico-istorica della cittàdi Perugia, Perugia 1822, II, pp. 642 s., pitture di Northumberland, della collezione di quadri iniziata da Pietro Camuccini e ampliata dal C., acquistò (1855) il castellodi ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] esponenti della potente famiglia del Castellodi trasferirsi a insegnare a Bologna 10.38 quando la morte, avvenuta in quella città poco dopo il 1182, interruppe il suo quelle del maestro e a pubblicare tutto l’insieme in forma di apparato consolidato ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] fino al 1474.
Alcuni storici le attribuiscono come maestro anche Diomede Carafa, ma nessun documento contemporaneo conferma del legato pontificio Bartolomeo Maresca, vescovo diCittàdiCastello, e degli ambasciatori italiani in Ungheria. ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] di Verona, passò all'Accademia Cignaroli della stessa città, dove ebbe maestro, dal 1842, G. Caliari, alla Vita di V. C. scritta dal figlio Silvio, consultabile presso gli eredi del C. a Roma, cfr. Milano, Biblioteca d'arte del Castello Sforzesco, ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Maestro Espressionista di Santa Chiara (Lunghi, 1981 p. 63; Sgarbi, 1984) e, cautamente, anche nel Maestrodi Milano 1986, p. 647; P.L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, CittàdiCastello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] 1947), pp. 586-598. Su questioni particolari dell'opera dell'A., cfr. L. d'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, CittàdiCastello 1907, pp. 217-229, a proposito del rapporto intercorrente fra la lettera dell'A. ad A. Mascardi e il don Ferrante ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] alla letteratura. Fu suo primo maestro il concittadino Bonafede Vitali, detto quattro volumi, la Storia della città e ducato di Guastalla;poi si diede tutto alla affreschi nella "Camera d'oro" del castellodi Torrechiara, i quali erano stati eseguiti ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...