DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] di primo grado) nel 1507 è nominato ad vitam maestro anche le chiavi del castello. Neppure questo feudo sarebbe (si conservava manoscritta nell'Arch. della cittàdi Messina).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 235 ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] arte e di storia su Città della Pieve, CittàdiCastello 1926, pp. 19 (Giovan Pietro), 88 (Stefano); V. Grassi, La chiesa di S. Bellinzona 1938, pp. 26 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi, VI, Como 1939, p. 78 ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] cittàdi Matelica a Grimaldo di Petino. Pochi giorni più tardi l'abate di Chiaravalle di , diede un nuovo assetto ai castelli dell'isola, assicurando l'approvvigionamento dei dimaestro giustiziere per tutto il Regno, concedendogli anche la contea di ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] di indizione 1272-73dovette rispondere di un ammanco di 20once davanti ai maestricastello e nel porto di Brindisi e in quello didi ribellione avvenuti nelle città sul golfo di Napoli dopo la sconfitta del 5 giugno.
Il D. mantenne la carica di ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] maestro razionale, signore di Tripi, del castello del Castellluccio di Noto con i suoi feudi e pertinenze, del feudo Churca, del castellodi Santa Lucia del Mela, del castellodi potere catalano, a Palermo, la città dei Chiaromonte, dove Matteo e ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] di Vittorio Lazzarini, maestrodi scienza paleografica e propugnatore di una feconda revisione del problema delle origini di Venezia, e di in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XXIV, 4, CittàdiCastello 1912-13; gli Studi sulle fonti dell'età gotica ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] proprie spese un carcere fuori del castello, per impedire l'estradizione o la i quali i Doria, esularono momentaneamente dalla città, dove i nobili "nuovi" (le famiglie di Camera di Carlo Emanuele I, il D. fu creato dallo stesso gran maestrodi ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] di s. Stefano nel castellodi Bückeburg [Minden], acquistati a Roma nel 1685; una Storia di stati iniziati dal maestro).
Negli anni di R. e K. Enngass, Città del Vaticano 1978, ad Indicem;Roma, Arch. d. Accad. di S. Luca, busta 174, n. 121: Vita di ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] dal 1684 maestrodi cappella a Urbino, il M. incontrò il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani e Da che vidde, con due violini obbligati) nel castellodi Sondershausen (cfr. Gerber). In edizione moderna sono apparse ...
Leggi Tutto
FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] tra il 1500 e il 1506, ebbe come maestrodi grammatica, poetica e retorica Agostino Nifo. Successivamanete si . in questa città è forse dovuto ai rapporti col vescovo G.M. Giberti che nel 1527 vi favorì la creazione di un cenacolo di letterati tra cui ...
Leggi Tutto
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...