ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] considerati i suoi educatori e forse era suo maestro anche Goffredo da Viterbo (ne dubita però il arrivò ad un nuovo modus vivendi con le città lombarde, con il papa e con i di collocare uomini di fiducia in posizioni chiave, innanzitutto nei castelli ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] maestro assistente. Nel 1832 ottenne, grazie all'interessamento di monsignor Nicolai, la possibilità di 1885.
R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, con aggiunte e nuovi documenti per il futuro conclave, CittàdiCastello 1888.
J.E. Keller, The Life ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] castellodi Novilara concessogli dal duca unitamente al titolo comitale, infine dalle condizioni precarie di salute, onde la cittàdi , la qual per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio, come sapete, pareva la maestradi tutti, e che ognuno da ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ricordo come di "maestro", "amico" e "padre", secondo suona la dedica dei Nuovi elementi di fisiologia generale Zazo, L'istruzione pubblica eprivata nel Napoletano (1767-1860), CittàdiCastello 1927, pp. 208 ss.; G. Alliney, Ipensatoridella seconda ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ufficio dimaestro giustiziere. Nonostante la sua resistenza, toglieva a Ruggero Mastrangelo il Castellammare di III di riprendere Pietraperzia, Gangi e i castelli del Siracusano. Restarono in possesso degli Angioino-aragonesi le città occupate ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da cittàdi quando videro che il maestro non intendeva cercare le F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. Castello - G ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] cittàdi Lucca e il suo territorio, con tutti i castelli dipendenti, tranne quelli tenuti dal marchese Spinetta Malaspina. Per i Fiorentini era una preda ghiotta: già signori, di fatto, di Arezzo, di Pistoia, di poeti popolari: maestro Paolo dell' ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] porte dei suoi teatri; la città partenopea (che vantava una splendida la nomina a maestrodi cappella del teatro Carolino di Palermo, con ); Elisabetta al castellodi Kenilworth o Il castellodi Kenilworth, opera seria in tre atti (libr. di L. A. ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] passi su quelle che già allora erano le strade maestre dell'umanesimo figurativo italiano: la cultura prospettica e quella Museo del Castello Sforzesco.
Il confronto con il polittico di S. Zeno, licenziato quarant’anni prima nella stessa città, mette ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] quanti, fra uomini di scienza o di chiesa, eruditi o maestridi umanità, intendono sfoggiare imprevedibili P. Micheli, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Saggi critici, CittàdiCastello 1906, pp. 145 ss.; L. Azzolina, Il mondo cavalleresco in ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...