BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castellodi Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] maestri; ben presto, tuttavia, poté proseguirli con maggiore frutto a Mantova, alla scuola di 369-371; Id., Un accademico delle Scienze di Bologna e il poeta B. Parmense, CittàdiCastello 1924; Id., Un distico di B., in Athenaeum, n. s., II ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] per primo forse affermò che più dei soliti "maestridi poetiche e retoriche il B. vedeva su quali fondamenti -74; L. Morandi, Voltaire contro Shakespeare, B. contro Voltaire, CittàdiCastello 1884; F. D'Ovidio, Le correzioni ai Promessi Sposi e la ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] di esse fosse musicata da un diverso maestro "(Bonaventura, 1929).
La commissione di lavori per le "Tasche" era un onore e dimostra di quanta stima godesse il B. nella sua città don Luis nella sua residenza del castellodi Las Arenas, quando l'infante ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] maestro il modenese F. Bianchi Ferrari; mentre l'accennato spostamento della data di nascita rese accettabile l'ipotesi didi Mantova, fusi con l'esempio della Sala delle Asse nel Castellodi Annunciata di Parma, ora nella Galleria di quella città. ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] ], Pinacoteca di Brera, Castello Sforzesco, Galleria d'Arte moderna, Biblioteca Ambrosiana, Museo di Milano; a Venezia, Museo Correr; a Firenze, Collez. degli Autoritratti alla Galleria degli Uffizi; a Parma, Biblioteca Palatina e in altre città: una ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] l’illustrazione di disegni del maestro per la pratica del giovane allievo, incisi da Francesco Bartolozzi al tratto e da Marco Pitteri in chiaroscuro.
Fonti e Bibl.: A.M. Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche pitture della cittàdi Venezia ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] del castellodi Poppi presso Arezzo (Donati, 1966 e 1991), i quali, accanto all'affine polittico di Voltiggiano (Castelfiorentino, Pinacoteca di S. Verdiana), inducono a riconoscere (Longhi, 1959) la presenza di aiuti accanto al maestro (Ladis ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] la somma di 900 lire venete ricevendo in pegno alcune terre e i fabbricati annessi, compreso un castello, a Boccadiganda in vita di G. nella città lombarda resta solo il ricordo di Alberico da Rosate su una quaestio ivi disputata dal maestro (cfr. ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] e i Castello che svolsero la loro opera quali apparatori di ville e deciso a prendervi stabile dimora "piacendoli quella città" (Vasari, V, p. 617); A. Ronchini, Maestro Giovanni da Castel Bolognese, in Atti e Mem. delle RR. Deputaz. di storia patria ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di grande statura avevano preso dimora a Genova: G. Alessi e G. B. Castellodi s. Lorenzo e di s. Girolamo, che furono eseguite, dopo la morte del maestro 191-196, F. Alizeri, Guida artistica per la cittàdi Genova, Genova 1846-47, passim;W. Suida, ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...