DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] viris illustribus lo avrebbe menzionato tra i maestridi diritto della sua giovinezza, definendolo " carteggio con il governo della sua città e inviò molte preziose notizie ai territorio di quella Comunità e la località vicina diCastello della Pieve ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] maestro del Concistoro e nel luglio ufficiale didi Chele Benintendi due «piazze» nel castellodi Petriolo). Ma la sua attività nota in quanto giurista non va al di là di qualche arbitrato (lite tra le comunità di Università e città: cultura umanistica ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] città felsinea la sua condizione personale era peggiorata rispetto a quella di sarebbe morto Azzone, primo maestrodi I.: un esilio 7, 150; G. Sancassani, Le imbreviature del notaio Oltremarino da Castello a Verona (1244), Roma 1982, pp. 70-73, 80 ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] 1925, pp. 892 s., 898; A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 24 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, I, CittàdiCastello 1959, p. 597; II, ibid. 1960, p. 252; U. Nicolini ...
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GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] e polemiche dantesche, Bologna 1880, pp. 19-64; T. Casini, L'ultimo rifugio di Dante, in Scritti danteschi, CittàdiCastello 1913, p. 155; S. Bernicoli, Maestri e scuole letterarie in Ravenna nel secolo XIV, in FelixRavenna, XXXII (1927), pp. 62 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] città nel 1308 e nel 1309, durante la guerra con la sede apostolica per il dominio di Ferrara (48). Nel 1310 ventitré ecclesiastici, tra cui un canonico diCastello 105. V. l'elogio di Bartolo al maestro in L. Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a CittàdiCastello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] come maestro Mariotto dimaestro Antonio e dove ottenne forse anche la formazione di notaio pubblico: il titolo di ser primo semestre 1467 il L. risulta impegnato nella vita politica diCittàdiCastello, dove tra il 1463 e il 1466 a seguito delle ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] CittàdiCastello, a Roma, ove fu anche luogotenente del senatore di Roma, e a Norcia.
In quest'ultima città sarebbe incorso in un ingiusto giudizio di , Oldrado da Ponte, e ovviamente i massimi maestri del Trecento, Cino, Bartolo, Baldo, Angelo degli ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] sul filosofo del nazionalismo socialista, CittàdiCastello 1921), fu in effetti tutta filosofico romanzi pubblicati sono La vita apparente di un uomo vero (Milano 1925), Gli occhi cangianti (ibid. 1928), Shiva maestrodi danza (ibid. 1930), Due ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] nel suo libro Giurisprudenza animalesca (CittàdiCastello 1906). Per ragioni di salute nel 1908 chiese l'autorizzazione recensione, nella quale collocò esattamente il suo maestro nel contesto degli studi di diritto processuale civile in Italia. In un ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...