MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] castello estense disponeva di una ricca e aggiornata biblioteca musicale, di camere per la musica e di valenti maestri che accordavano e fabbricavano strumenti di dell'origine( delle chiese( della città e della diocesi di Ferrara, Ferrara 1621; N. ...
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BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] festa alla Cappellina de' Camerieri diCastello". Un'altra sua esecuzione ebbe tardi la carica dimaestrodi cappella era assegnata a città e per le qualità umane dimostrate nella vicenda col Capilupi, che in punto di morte gli affidò l'incarico di ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] ed artisti pugliesi..., Trani 1909, p. 55; G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, CittàdiCastello 1925, pp. 10, 200, 227 s., 239; S. A. Luciani, I musicisti pugliesi dei secc. XVI e XVII, in Lapigia, X ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] dell’8° reggimento di fanteria Savoia, assai apprezzato dalla stampa. Mise mano a La Fronda o Il Castellodi San Germano, libretto di Francesco Guidi, ma di pianoforte e canto (si vantò poi d’aver avuto svariate centinaia d’alunni), direttore, maestro ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...