GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] capitolo generale riunito a Perugia gli conferì il grado dimaestro e lo elesse scriba e segretario del generale A 611 ss., 639, 809; G. Bove, Il volto francescano della Calabria, CittàdiCastello 1986, pp. 51-55; A. Musco, F. G., in Francescanesimo ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] alla riforma in Italia venne dal maestro generale dell'Ordine Raimondo da Capua, che tra il 1391 e il 1393 promosse la restaurazione della disciplina in due conventi veneziani, a Chioggia e a CittàdiCastello; nel 1393 nominò vicario generale dei ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] rinnovò l'incarico ad interim. Dovendosi eleggere il nuovo maestro generale, il F. era senz'altro favorito tra Italie, a cura di A. D'Ancona, CittàdiCastello 1895, pp. 294 ss.; Monumenta Ordinis fratrum praedicatorum historica, X, 5, a cura di B. M. ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] di Reggio. In seguito ebbe modo di frequentare l'insegnamento scolastico tenuto nel palazzo dei marchesi d'Este a Ferrara dal maestro il possesso della stessa cittàdi Modena, che fu assediata chiesa parrocchiale di S. Nazario del castellodi Vignola, ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] la data di nascita del C.; francescano del convento di Genova di cui diventò reggente, fu maestrodi teologia e VI, grazie all'aiuto di Tommaso Sanseverino che ruppe l'assedio delle truppe regie alla città, poté abbandonare Nocera per rifugiarsi ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] di Cefalù e che ricopriva un alto ufficio militare della Corona come maestro connestabile, il castellodi della felice cittàdi Palermo, III, Palermo 1651, p. 536;V. Auria, Dell'origine ed antichità di Cefalù città Piacentissima di Sicilia, Palermo ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] consolidamento del castellodi Piacenza. Nel luglio dello stesso anno visitò alcune fortificazioni della Repubblica di Genova, dove frattempo.
Alla carica di procuratore dell'Ordine, si aggiunse quella di vicario del maestro generale Niccolò Ridolfi, ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] di Aquileia nel 1269, e dal 1270 assunse anche una prebenda canonicale nella città giuramento di fedeltà di Portogruaro al vescovo di Concordia Artuico diCastello (il P. Paschini, Maestro L. canonico di Aquileia. Notizie su di un illustre "dictator", ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] di primo animatore, fra i secc. XIII e XIV, di una corrente architettonica umbra, di significato ben distinto da quella toscana, e dimaestrodi tutta una generazione di Lucarelli, Memorie e guida stor. di Gubbio,CittàdiCastello 1888, pp. 585-588 ( ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] divenne maestro. Trasferitosi per breve tempo nel convento dicittà. Grazie all'intervento di Vito Caravelli, di cui era stato allievo, nel 1778 il G. fu nominato professore didi Montesanto, dove aveva cercato rifugio, e portato prima al Castello ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...